ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] . Fra gli altri, strinse amicizia con il celebre pittore R. Mengs e con J. J. Winckelmann, che conobbe a Dresda e che convertì a un cattolicesimo di tipo estetizzante, convincendolo a seguirlo a Roma. Durante il periodo della nunziatura polacca ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] Morgan Library di New York. Ricordiamo inoltre i suoi disegni (al British Museum, al Kupferstichkabinett di Berlino, a Dresda, ecc.) ed infine due dipinti giovanili: il S. Sebastiano di Hampton Court, una delle opere più mantegnesche, probabilmente ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] ), 1962, 1963; allo Erkel di Budapest nel 1962; in Giappone a Tōkyō e a Osaka nel 1961; in Germania, a Berlino, Dresda, Stoccarda, Monaco e Mannheim; a Londra, prima al Royal Festival Hall nella Messa di Requiem di Verdi nel 1953, poi al Royal ...
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GRAZIOLI, Giovanni Battista
Alberto Iesuè
Nacque a Bogliaco di Gargnano, sulla riva bresciana del lago di Garda, il 6 luglio 1746, figlio di Alessandro. Trasferitosi in giovane età a Venezia fu allievo [...] Opera pia "Greggiati Studi": variazioni per cembalo o pianoforte in si bem.; Biblioteca apost. Vaticana: inno a due orchestre; Dresda, Sächsische Landesbibliothek: aria "Vado di là a vedere se il viso suo m'alletta", con violini, corno, oboe, 2 ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] ), in francese dal Mailly, con varie interpolazioni (s. I. 1719), dal francese in inglese (Londra 1722) e in tedesco (Dresda 1723), da questa ultima traduzione in danese (1729), e infine dal francese in olandese (Leida 1766). Dal Peregrinaggio Carlo ...
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INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] contrassegnati dal consueto complesso edilizio sullo sfondo, nella Madonna con i ss. Nicola, Elena, Caterina e Benedetto (Dresda, Gemäldegalerie) e nella Sacra Famiglia con i ss. Caterina, Barbara, Girolamo e Giovannino (già Londra, vendita Christie ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] abbandonò in seguito per dedicarsi completamente alla pittura. Visse a Parigi. Partecipò a numerose esposizioni: tra queste le annuali di Dresda del 1904 e 1907;le quadriennali di Torino del 1902 e 1908;la triennale di Milano (per l'inaugurazione del ...
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PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] La clemenza di Tito del Metastasio (partiture a Monaco di Baviera, Bayerische Staatsbibliothek, Mus. ms. 161; Dresda, Sächsische Landesbibliothek, Mus.2379.F.1, copia appartenuta alla principessa Maria Antonia Walpurgis); e per il carnevale ...
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GALLERANO, Leandro, detto l'Involato
Dante Cerilli
Nato a Brescia intorno al 1579, fece parte nella città natale dell'Accademia degli Occulti, con il nome di Involato. Novizio intorno al 1595, fu frate [...] (Venezia 1636), con Gaudeamus omnes, per voce sola; Musiche di eccellenti autori italiani e tedeschi non ancora pubblicate di W. Seyffert (Dresda 1643), al numero 13 con Venite exultemus Deo, a 2 voci e basso continuo, al n. 17 con Ad Dominum cum ...
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Pittore (Venezia 1518/1519 - ivi 1594), dovette il soprannome alla professione di tintore esercitata dal padre. Uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, fin dalle sue prime opere si nota [...] cui non si possono citare che le più importanti: quadri profani, come la Liberazione di Arsinoe (1550 0 1570, Dresda, Gemäldegalerie), Susanna e i vecchioni (1560 circa, Vienna, Kunsthistorisches Museum), Venere, Vulcano e Amore (1551 circa, Firenze ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....