GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] a Gioacchino, cui la suddetta commissione fece riferimento e che sono conservate in un manoscritto della Landesbibliothek di Dresda (A.121, edito in Denifle).
G., in sostanza, faceva proprio il criterio esegetico di Gioacchino, esasperandone tuttavia ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] Natura morta (ripr. in D. Guzzi, p. 10).
Negli anni 1935-36 compì anche diversi viaggi all'estero: Parigi, Dresda, Berlino, Amsterdam, avendo modo di osservare dal vero le opere di Rubens, Rembrandt, Vermeer, Goya, Delacroix, Courbet e Manet. Risale ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] Lipsio - sono informati la Derisione di Cerere (Madrid, Prado) e Giove eMercurio nella casa di Filemone e Bauci (Dresda, Staatliche Kunstsammlungen).
Gli interessi scientifici e naturalistici del Faber e lo stretto legame con la cerchia del cardinal ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] non deriva da un'opera di Raffaello, bensì da un dipinto di Giulio Romano, datato intorno al 1528, conservato a Dresda. L'uso frequente del nome del grande urbinate anche per incisioni che riproducono opere non sue era legato ad esigenze di ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] di Casigliano), il C. si dimise dal governo. Ciononostante, ancora nell'ottobre dello stesso anno, egli era inviato a Dresda per conchiudere il matrimonio tra la principessa Anna di Sassonia e l'arciduca Ferdinando; poi, nel novembre, fu nominato ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] nazionale di S. Luca), che gli valsero anche la Legion d'onore. Quest'ultimo dipinto fu successivamente premiato a Dresda nel 1901, e nel 1905 ottenne dall'Accademia di S. Luca il premio Müller. Nelle collezioni dell'Accademia figurano anche ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] M. S. Lebedev, ibid., 6 nov. 1822). Inoltre, gli intermezzi Il Calzolaio deriso ossia ilConvito degli spiriti (Berlino, Dresda, Monaco, 1814-1815) e i pasticci: Il Nuovo scompiglio (Novaja sumatocha, da Rossini, 1823); La Giovinezza di Giovanni III ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] forestale (IUFRO), presidente onorario della Silva mediterranea, dottore honoris causa in scienze forestali al Politecnico di Dresda, socio ordinario dell’Accademia di agricoltura di Francia, medaglia d’oro al merito silvano in campo nazionale ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] Bologna.
Alla stagione viennese risalgono la Lucrezia (Lione, Museo), opera firmata, la Cleopatra e la Mater Dolorosa, ambedue a Dresda (Gemäldegalerie), il S. Girolamo, la Maddalena penitente e la Cleopatra, databile al '57 ed entrata nella raccolta ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] in parte anche eseguiti, dal Perugino. Al tempo della Sistina appartengono il mirabile Ritratto di un ragazzo (Dresda, Galleria) e il Ritratto di giovinetto (Washington, Galleria Nazionale). La ritrattistica del Pinturicchio, insieme col modo calmo ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....