DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] amorose che mantenne con l'avvocato fiscale Di Grazia di Lucca, con M. de Konneritz, gentiluomo che la scortò sposa a Dresda, e col barone di Lindenau, suo amministratore (Arch. Stato di Lucca, R. intima Segret. di gabinetto, filza 539, fasc. 1). A ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] imperiale; l'uditore Alvisini lasciò Pietroburgo il 7 ottobre.
Fino al novembre 1806, d'accordo col Consalvi, l'A. si fermò a Dresda, dove era arrivato l'8 ag. 1804, sperando nella ri presa delle relazioni: in fondo gli sfuggiva - e molto più ancora ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] sett. 1721, dopo aver introdotto il suo successore Girolamo Archinto negli affari della nunziatura. Dopo una breve visita di congedo a Dresda, il G. giunse a Vienna all'inizio di ottobre e si fece istruire dall'internunzio, l'abate Ubaldo Petrucci.
I ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] il permesso dal Rinuccini, partì nel giugno del 1740 e, dopo varie soste a Padova, a Vienna e a Praga, giunse a Dresda e fu nominato custode del Gabinetto di medaglie del re di Polonia, Augusto III (Federico Augusto II di Sassonia) e cappellano di ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] 1742 a lasciare Salisburgo; accolse così l'invito del vescovo di Dresda Zaluschio a recarsi in Polonia, col miraggio di posti di permanenza (maggio 1743- marzo 1744) a Lipsia e a Dresda, sinché nel giugno 1744 tornò a Salisburgo, dove nel frattempo ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] dell'Indice, ammiratore e traduttore di opere del patriarca di Ferney. La censura del Ganganelli tocca i tomi I-VIII della ricordata edizione di Dresda, esclusi il IV, il V e l'ultimo, cioè il IX, apparso nel 1750. Non v'è dubbio che si tratti di ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] . Fra gli altri, strinse amicizia con il celebre pittore R. Mengs e con J. J. Winckelmann, che conobbe a Dresda e che convertì a un cattolicesimo di tipo estetizzante, convincendolo a seguirlo a Roma. Durante il periodo della nunziatura polacca ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] ancora cantate, responsori, antifone, inni, passio, e arie su temi sacri. R. Eitner inoltre segnalava altri lavori a Vienna, Dresda e Londra.
Fonti e Bibl.: Milano, Archivio dell'Ufficio ricerca fondi musicali (per i mss. autografi del G., contenuti ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] disputa del luglio 1607 con Polycarpus Leiser - predicatore aulico dell'elettore di Sassonia Cristiano II - che aveva pubblicato a Dresda due prediche contro di lui e contro un gesuita, trasse lo spunto per scrivere la Lutheranismi Hypotyposis, una ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] Stanislao Poniatowski, il 24 ottobre, a Grodno. Lasciata la Polonia alla fine dei novembre 1784, ritornò in Italia passando per Dresda, Praga e Vienna. Il 25 genn. 1785. Si fermò a Brescia, sua città natale, dove venne accolto con grande solennità ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....