Famiglia trasferitasi da Negroponte a Venezia, agli inizi del sec. 10°. Distintasi durante la guerra di Chioggia, fu ascritta nel 1381 tra le famiglie patrizie. Tra i suoi membri più illustri: Marco (sec. [...] 15°), diplomatico e giurista, autore di Distinctiones; Girolamo (sec. 16°), ambasciatore a Torino, Dresda, Napoli e Costantinopoli; Luigi (v.), vescovo; Pietro, vescovo e nunzio pontificio in Scozia, dove morì nel 1548. ...
Leggi Tutto
Poligrafo (Herzogenaurach, Erlangen, 1626 - Halle 1692). Cancelliere e consigliere intimo del duca di Gotha, poi cancelliere e presidente concistoriale presso il duca di Sassonia-Zeitz, ebbe dimestichezza [...] ambienti pietistici, tanto che fece da mediatore a Ph. J. Spener per la sua nomina a predicatore alla corte di Dresda, e tradusse le prediche di lui su Des tätigen Christentums Notwendigkeit und Möglichkeit; poi (1692 circa) cancelliere dell'univ. di ...
Leggi Tutto
AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] di Savoia, quindi, l'11 maggio 1750, primo scudiere e gentiluomo di camera. Dal 17 maggio 1750 al 1753 fu a Dresda, come inviato del governo sardo presso Federico Augusto, elettore di Sassonia e re di Polonia.
Scrisse in questa occasione una breve ...
Leggi Tutto
Generale (Parigi 1772 - Metz 1820); aiutante di campo di B. Joubert, fece poi parte dello S. M. del gen. Augereau; si segnalò in particolare ad Austerlitz e a Lubecca (6 nov. 1806). Generale di brigata [...] e poi a Wagram; gen. di divisione (1811), fu alla battaglia della Moscova e nella ritirata da Mosca; nel 1813 cedette Dresda dopo ostinata resistenza. Si sottomise a Luigi XVIII nel 1814; al servizio di Napoleone durante i Cento giorni, tornò sotto ...
Leggi Tutto
Figlio minore (Grimma 1443 - Emden 1500) dell'elettore Federico il Placido della casa dei Wettin. Alla morte del padre (1464) resse il ducato col fratello Ernesto, e sposò Zedena (Sidonia) figlia di Giorgio [...] (1471). I contrasti col fratello portarono alla "spartizione di Lipsia" (1485), per cui A. ebbe la marca di Meissen, con Dresda, Lipsia, Jena e altre terre, nucleo principale del futuro regno di Sassonia e della potenza della linea da lui detta ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (Toul 1764 - Hyères 1830). Si distinse durante le guerre napoleoniche: nel 1798 comandò l'esercito contro Roma; alla battaglia di Novi (1799) impedì il disastro completo; nel 1800 [...] napoletano. Durante la campagna di Russia, per la vittoria di Polock, ottenne il bastone di maresciallo; nel 1814 difese Dresda, pur dovendo infine capitolare. Fu due volte ministro della Guerra e ministro della Marina, sotto Luigi XVIII; si rivelò ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico (Firenze 1749 - Löbichau, Sassonia, 1809). Scolopio, poi (1774) semplice chierico secolare e abate, prof. nell'univ. di Modena (1772-82). Presentato dal principe Lubomirski al [...] tra il re e il partito patriottico polacco e contribuì alla compilazione della Costituzione del 1791. In missione a Dresda (1792), fu arrestato dagli Austriaci (1794). Liberato (1800), a Pietroburgo rivide (1803) l'ex allievo A. Czartoryski e dalle ...
Leggi Tutto
Generale austriaco (Praga 1758 - Brno 1819); combatté contro i Francesi in Germania e in Italia (spec. nella difesa di Mantova, dal settembre 1796 al febbraio 1797) con D.S. Wurmser, raggiungendo il grado [...] anche nelle successive campagne contro Napoleone, segnalandosi a Wagram (1809) e a Lipsia (1813); l'11 nov. 1813 costrinse i Francesi a capitolare a Dresda. K. è reputato uno dei migliori tattici del periodo napoleonico nell'impiego della cavalleria. ...
Leggi Tutto
VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] giuridica (1846). Ma nell'incertezza e nel vagabondaggio dei primi anni (fu a Napoli, nel Portogallo, nel Brasile, a Dresda, a Parigi), l'unico punto di riferimento della sua vita appare l'ambiente diplomatico e la maggiore occupazione la letteratura ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] di Hohenfriedberg (4 giugno), e nello scontro presso Trautenau (30 settembre), dove rimase ferito. Dopo la conclusione della pace di Dresda (25 dic. 1745), che confermò a Federico II il possesso della Slesia, il B. passò col suo reggimento nei Paesi ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....