INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] contrassegnati dal consueto complesso edilizio sullo sfondo, nella Madonna con i ss. Nicola, Elena, Caterina e Benedetto (Dresda, Gemäldegalerie) e nella Sacra Famiglia con i ss. Caterina, Barbara, Girolamo e Giovannino (già Londra, vendita Christie ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] abbandonò in seguito per dedicarsi completamente alla pittura. Visse a Parigi. Partecipò a numerose esposizioni: tra queste le annuali di Dresda del 1904 e 1907;le quadriennali di Torino del 1902 e 1908;la triennale di Milano (per l'inaugurazione del ...
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ENCELADO (᾿Εγκέλαδος)
L. Guerrini
Uno dei Giganti (v.) che presero parte al combattimento contro gli dèi. Figlio di Tartaros e Ghe, nella tradizione letteraria e figurativa più comune appare come avversario [...] di Zeus a Pergamo; un rilievo da Sagalasso e infine il rilievo scolpito sul peplo dell'Atena Chigi a Dresda. Uno schema iconografico insolito appare nella statuetta ellenistica in avorio recentemente rinvenuta a Paestum insieme a una statuetta di ...
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Pittore (Venezia 1518/1519 - ivi 1594), dovette il soprannome alla professione di tintore esercitata dal padre. Uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, fin dalle sue prime opere si nota [...] cui non si possono citare che le più importanti: quadri profani, come la Liberazione di Arsinoe (1550 0 1570, Dresda, Gemäldegalerie), Susanna e i vecchioni (1560 circa, Vienna, Kunsthistorisches Museum), Venere, Vulcano e Amore (1551 circa, Firenze ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] i quali figuravano Arp, Kandinskij, Mondrian, Le Corbusier, Pevsner, Russolo; e così in Germania, a Berlino, a Monaco, a Dresda, prima dell'avvento del nazismo. È interessante inoltre ricordare l'attività della Kunsthalle di Mannheim che già nel 1912 ...
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WATTEAU, Antoine
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato a Valenciennes il 10 ottobre 1684, morto a Parigi il 16 luglio 1721. Entrò quattordicenne nello studio del pittore Gérin: e nella città [...] marmoree mettono una nota umana: Gioie del ballo a Dulwich, Concerto e Colazione nel museo di Berlino, Svaghi campestri a Dresda, Giardini di Saint-Cloud nel Prado, Campi Elisi e Lezione di musica nella galleria Wallace a Londra, Festa veneziana ...
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RIVERA, Diego
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore messicano, nato a Guanajuato l'8 dicembre 1886, morto a Città del Messico il 25 novembre 1957. Iniziati assai presto gli studî artistici all'accademia [...] ; S. Ramos, L'esthétique de D. R., in Mexico en el arte, ed. franc., Mexico 1955, pp. 221-234; H. E. Secker, D. R., Dresda 1957; H. Vollmer, Allg. Lex. d. bild. Künstler des XX. Jahrh.s, IV, Lipsia 1958, pp. 76-77 (con la bibl. completa dei periodici ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a Vienna e a Londra; nel 1875 a Santiago del Cile; nel 1876 a Filadelfia; nel 1880 a Melbourne; nel 1887 a Dresda; nel 1889 a Colonia. Se questi successi risultano procurati più da ragioni estrinseche che non dal genuino talento del pittore, non per ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] K. 208, Chiaramonti, n. 144, Napoli, Jahrb., 1926, p. 257). Da Cirene stessa è stata ricuperata una testa dello Z. fidiaco di Dresda con l'aggiunta delle corna di Àmmon (E. Paribeni, Museo di Cirene, n. 183). Dai dati a nostra disposizione si direbbe ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] gli emisferi nei codici del IX sec. (Vat. Gr., 1291, fol. 2v, 4v; Parisin. lat., n. a. 1614, fol. 81v San Gall., 902; Dresd. Dc., 183, fol. 8v) e in quelli di epoche successive (Cod. Vat. Regin. lat., 1324, fol. 23v; Vat. Gr., 1087, fol. 309v, 310v ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....