FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] 1711, poi teatro dei Fiorentini, 22 genn. 1713, partitura e libretto, Londra, British Library (Add. Mss. 14239), Dresda, Sächsische Landesbibliothek, Bologna, Bibl. universitaria; Le fenzejune abbendurate, commedia per musica in tre atti, libr. di F ...
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CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] stagione di carnevale 1776-77al teatro Tordinona con molto successo (la partitura è conservata ms. alla Sächsische Landesbibl. di Dresda, Mus. 3401/F/1).Si ricorda, inoltre, l'oratorio La Passione del Redentore (testo probabilmente di P. Metastasio ...
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GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] riguarda l'edificazione del teatro nel castello di Hannover, oggi non più esistente; alla Sächsische Landesbibliothek di Dresda sono conservati due disegni di piante e relative sezioni che consentono di comprendere come dovesse apparire in origine ...
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BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
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Nacque a Venezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] soltanto otto arie, per soprano e basso continuo, dell'Ariannaabbandonata (1719), conservate alla Sächsische Landesbibliothek di Dresda (l'Eitner vi segnala conservate anche altre quattro arie per tenore e basso continuo della stessa opera e ...
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BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] (Museo di Altenburg, Accademia Carrara a Bergamo, Museo Fitzwilliam a Cambridge, Museo André di Chaalis, Pinacoteca di Dresda, Pinacoteca di Gubbio, Louvre) e private in Italia, in Francia, in Inghilterra, in America.
Tale eccessiva estensione ...
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Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] richiestigli dallo statolder Federico Enrico (1632-46). A quadri di piccolo formato come il Ratto di Ganimede (1635, Dresda, Staatliche Kunstsammlungen) e la Susanna e i vecchioni (1636, L'Aia, Mauritshuis) R. alterna dipinti di grandi dimensioni ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] attività di compositore di corte, tanto che nel 1652 l'imperatore, per attestargli la sua stima, lo inviò per una missione a Dresda. Il favore di cui godeva presso la corte fa costante e duraturo e gli permise di dominare il teatro viennese fino alla ...
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COSTANTINI, Antonio
Giovanna Romei
Figlio naturale di Giovanni Battista secondo il Rasi, padovano di nascita secondo il Bartoli, figlio naturale di Costantino secondo il Guetillette (e la scuola francese) [...] ma ben presto fu chiamato al servizio dell'elettore di Sassonia e re di Polonia, e a Dresda e a Varsavia seppe rinnovare le sue fortune e la sua fama. A Dresda morì nel 1764.
Fonti e Bibl.: Th.-S. Gueullette, Notes et souvenirs sur le Théâtre Italien ...
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BIANCHI, Antonio
Vittorio Frajese
Nacque a Milano nel 1758 e vi compì studi di canto e di composizione. Dopo aver cantato (come baritono) a Milano, a Genova, a Parigi (con la compagnia italiana dell'"opera [...] di danza e di canto, probabilmente scritta dal B. per sua moglie, ch'era un'abile ballerina. Nel 1798 fu a Dresda, a Lipsia e a Brunswick, dando rappresentazioni d'intermezzi solo con sua moglie. Nel 1799 entrò a far parte della compagnia girovaga ...
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Poeta tedesco (Berlino 1773 - ivi 1853), fratello di Christian Friedrich. Per un lungo periodo della sua attività letteraria fu vicino ai modi del romanticismo, componendo commedie, drammi e racconti fantastici [...] dei Minnelieder aus der schwabischen Vorzeit (1803), lo studio dei Nibelunghi e la traduzione del Don Chisciotte. Trasferitosi a Dresda (1819), si staccò alquanto dall'ambiente romantico e si avvicinò piuttosto a un moderato e poetico realismo, come ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....