PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] -artistica, Milano 1877, pp. 125-128; J.I. Lermollieff (G. Morelli), Le opere dei maestri italiani nelle gallerie di Monaco, Dresda e Berlino, Bologna 1886, p. 423; B. Berenson, The Italian painters of the Renaissance (1894-1907), IV, North Italian ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] ancora in questi anni, sia in Italia (Pordenone, Venezia, Trieste) sia all’estero (Mosca, Leningrado, Berlino, Dresda, Praga), intese a consolidare una posizione di ormai riconosciuto valore internazionale. Nel 1971 l’artista venne insignito della ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] la resistenza del sovrano di Prussia. Il 3 maggio il G. fu congedato da Berlino e si poté recare a Dresda, dove obiettivo della sua missione era il reclutamento della Sassonia come alleato. La pace conclusa nel frattempo tolse a questa missione ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] (1962) ascriveva a Bartolomeo dovrebbero invece spettare al F., al quale il Thiem assegna dubitativamente un disegno di Dresda (già attribuito a Ciro Ferri), nonché l'Allegoria della poesia (Frankfurt, Städelsches Kunstinstitut, Inv. 616).
Fonti e ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] e santi della Galleria nazionale d'arte antica a palazzo Corsini di Roma, lo Sposalizio mistico di s. Caterina della Gemäldegalerie di Dresda (Voss, pp. 579 s.), la Morte di Didone al County Museum di Los Angeles, il Ritrovamento di Mosè nel Museo ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] , forse Pesne, il ritratto nel castello ducale di Zerbst; un pastello famoso eseguito da R. Carriera ed ora al Museo di Dresda la ritrae a vent'anni; una pregevole miniatura di Diemoz è conservata al castello di Barschau. Assai rara è l'incisione di ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] decisione di aggredire la Russia, piegata la quale la Gran Bretagna sarebbe rimasta isolata e ridotta all’impotenza. Raccolta a Dresda una Grande armata di oltre 600.000 uomini, Napoleone attaccò nel maggio 1812 l’impero degli zar. Vinta la battaglia ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] del Prado, il S. Giacomo degli Uffizi, la Madonna in trono col Bambino e santi di Berlino, il Sacrificio d'Abramo di Dresda, la Sant'Agnese dei duomo di Pisa.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite... con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, V, Firenze ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Previtali e Giovanni Cariani, di formazione veneziana. Del 1518 sono la Madonna col Bambino e s. Giovannino (Dresda, Gemäldegalerie), intinta di leonardismo, e la Natività (Venezia, Gallerie dell'Accademia), molto deperita, identificabile nel "quadro ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] (Dresden 1846; rist. anast. Dresden-Leipzig 1890 e Osnabrück 1969), basata su una delle prime edizioni a stampa, quella di Dresda 1472, dà conto del testo vulgato della Legenda che si è venuto costituendo nei due secoli della sua massima diffusione ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....