ZWEIG, Stefan
Scrittore austriaco, nato a Vienna il 28 novembre 1881. Dopo conseguita la laurea in filosofia, libero da preoccupazioni finanziarie, viaggiò molto e conobbe le più importanti letterature [...] di viaggi: Fahrten, Landschaften und Städte (1922). Molte sue opere sono state tradotte in italiano.
Bibl.: H. M. Elster, S. Z., Dresda 1922; E. Rieger, S. Z., der Mann und das Werk, Berlino 1928; F. A. Hünich ed E. Rieger, Bibliographie der Werke ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] della solitudine. Tentò di reagire distraendosi, viaggiando, e tra il 1841 e il 1843 si recò a Monaco, a Vienna, a Dresda, a Praga, a Berlino. Nel 1843 tradusse, in un linguaggio solenne, di derivazione montiana e foscoliana, la tragedia Lucrezia di ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] Principessa di Amalfi (1794), con musica di J. Weigl, riprodotta nello stesso anno a Lipsia, col titolo La contessa di Amalfi, a Dresda, poi ancora a Milano (1803), a Parigi (1805) e a Venezia (1807). Probabilmente il B. restò a Vienna sino al 1794 ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] una volta tornato in Italia).
Dopo essersi fermato ancora a Gottinga da marzo a giugno 1826, e dopo aver sostato a Berlino, Dresda e Monaco fra luglio e agosto, nel settembre 1826 rientrò a Firenze, dove riprese e consolidò i rapporti non solo con i ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] ), in francese dal Mailly, con varie interpolazioni (s. I. 1719), dal francese in inglese (Londra 1722) e in tedesco (Dresda 1723), da questa ultima traduzione in danese (1729), e infine dal francese in olandese (Leida 1766). Dal Peregrinaggio Carlo ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] K. 208, Chiaramonti, n. 144, Napoli, Jahrb., 1926, p. 257). Da Cirene stessa è stata ricuperata una testa dello Z. fidiaco di Dresda con l'aggiunta delle corna di Àmmon (E. Paribeni, Museo di Cirene, n. 183). Dai dati a nostra disposizione si direbbe ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] dramma giocoso per musica che nel giro d’una dozzina d’anni conobbe ben 35 riprese in Italia e in Europa (Dresda, Vienna, Praga, Londra). Ancora al S. Samuele i due artisti collaborarono nel carnevale 1764 per L’incognita perseguitata, in assoluto il ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] un testo già approntato ritenuto insoddisfacente, e, come compenso, gli fece ottenere la nomina di poeta della corte di Dresda (cfr. G. Monaldi, Iteatri di Roma, p. 119). Sempre al teatro Valle fu rappresentato il melodramma serio Didone abbandonata ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] Paolo Rolli (e arrivato alla stampa solo nel 1729), rivide le traduzioni da Orazio del poeta di corte a Dresda Stefano Benedetto Pallavicini (1736-1743, giudicate il suo capolavoro), intrattenne un più che quarantennale rapporto epistolare su temi di ...
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GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] pitture esistenti in Modena nell'Estense Ducal Galleria (Modena 1986).
I due manoscritti riguardano la cosiddetta vendita di Dresda, la cessione cioè dei cento pezzi migliori della collezione estense a Federico Augusto III da parte di Francesco III ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....