La pena di morte, un tempo ritenuta la pena per eccellenza, è ormai giudicata dalla maggior parte degli Stati una violazione dei diritti umani nonché una punizione barbara poco consona ad uno stato civile, [...] ragion per cui i Paesi che continuano ad applicarla si trovano sempre più in difficoltà nel fornirne una giustificazione. All’interno della comunità internazionale appare tuttavia immediata la spaccatura ideologica che separa le società occidentali ...
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La percezione che il singolo individuo costruisce del mondo attorno a sé ha sempre interessato vari campi del sapere. Scopo non ultimo quello di comprendere come sfruttare tale percezione per un fine squisitamente [...] politico. Mezzo fondamentale è ovviamente l’uso, il confezionamento e la diffusione delle notizie attraverso i mass-media. Esimi storici hanno dimostrato come l’utilizzo delle “news” tra il ’69 ed il ’74 ha risposto alle regole della guerra ...
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Mentre curiosavo in libreria, nella sezione classici, mi sono imbattuta nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani, un libretto di Leopardi, personaggio molto noto, nell’immaginario [...] e la coesione con i cittadini della sua stessa d’altra parte non farà meraviglia che i popoli settentrionali e massime i più settentrionali sieno oggi i più caldi di spirito, i più immaginosi in fatto, i più mobili e governabili dalle illusioni, i ...
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Il 13 luglio 1930 è una data che rimarrà per sempre impressa nella storia del calcio e dello sport in generale. Una nuova manifestazione sportiva, ad oggi una delle più grandi, più seguite e più popolari [...] calcistiche internazionali suscitarono l’ironia dei vicini dell’Uruguay, specialmente quella degli odiati argentini. Ma d'altra parte la guerra, per i Paesi di una regione ricca di contraddizioni e di problemi politici interni come l’America Latina ...
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Il paradosso della "vittoria mutilata"
Nel 1918 l’Italia era una delle nazioni vincitrici della Grande Guerra, assieme alla Francia, al Regno Unito e agli Stati Uniti. In un colpo solo era stato spazzato [...] sfera d’influenza e di rivivere, tramite la propria espansione imperiale, il proprio passato romano. I cessò di esistere.
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Si consigliano caldamente i saggi di Emilio Gentile, Il mito dello stato nuovo (Laterza 1999) ...
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I critici letterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...] , Paolo di Tarso. «Circonciso l'ottavo giorno, della stirpe d'Israele, della tribù di Beniamino, ebreo da Ebrei, fariseo quanto Paolo sa che il Messia non è venuto «per abolire la Legge e i profeti» (Mt. 5, 17). In modo da giustificare la dialettica ...
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Dovevo fare molta strada prima di arrivare a casa e non avevo nessuna compagnia, ma mi capitava spesso di camminare da solo. […] Andavo verso casa, pensando al film e, d'improvviso, volevo che ci fosse [...] Johnny. Quest'evento rappresenta il punto di massima tensione nel romanzo: da qui prende il via una crisi d'identità dei Greasers, in cui i membri cominciano a porsi domande su loro stessi, sul loro essere come individui singoli e non come parte di ...
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Nella vita di tutti i giorni siamo continuamente esposti a suoni e rumori, a tal punto che è noto
ormai a tutti il concetto di inquinamento acustico e sempre più persone scelgono di dormire o
studiare [...] scomporli. Già gli antichi Greci si erano accorti di come i rapporti fra le frequenze dei suoni non
siano casuali, o anche ciò che si ascolta.
Per saperne di più:
Cvetkovic D, S. Siamo ciò che ascoltiamo? Il viaggio del suono dall'orecchio al ...
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Il clima di fermento artistico che caratterizza tutta l’Europa dei primi decenni del Novecento decreta la nascita di diversi movimenti di avanguardia, i quali hanno l’opportunità di rinnovare radicalmente [...] il modo di concepire l’opera d’arte, il processo creativo ad essa correlato, gli schemi compositivi e figurativi fino a quel momento imperanti. Vengono rimessi in discussione tutti i canoni dominanti e l’arte pittorica diventa progressivamente sempre ...
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Medea è una figura mitica immortale nella tradizione letteraria antica e moderna. Si tratta dell’eroina della Colchide che, innamoratasi di Giasone, tradisce la propria patria e il re Eeta, suo padre, [...] sia crudele e vittoriosa, Ino sia docile». Seneca nel I secolo d.C. farà dire alla sua Medea nel momento in rende in realtà pienamente coerente con sé stessa fin dall’inizio. I famosi boulémata, le decisioni, sono chiari fin dalle prime battute; ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...