MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] quale è dimostrata anche dal ritratto del M. eseguito dall'artista statunitense nel 1902 (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Deludente, nonostante i buoni contatti, fu l'approdo del M. alla attesa mostra annuale della Royal Academy, dove fu ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Magazine, XC (1948), p. 80; E. Sandberg Vavalà, UffiziStudies, Firenze 1948. pp. 50, 51-58; R. Longhi, Un esercizio sul D., in Paragone, I (1950), 3, pp. 16-19; G. Vigni, Pittura pisana del Due e del Trecento, Palermo 1950, pp. 51 s.; U. Procacci ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] -34), p. 303; F. A. Salvagnini, Le pitture di Guglielmo C. (Cortese)... in S. Marco di Roma, in Boll. d'arte, XXIX(1935), pp. 167-76; Id., I Pittori Borgognoni... e la loro casa in Piazza di Spagna, Roma 1937; V. Golzio, Doc. artistici sul '600 nell ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] esempi europei: i propilei di porta Ticinese a Milano di L. Cagnola, del 1814:quelli di D. Burton al 'architettura, Perugia 1948, pp. 427-435 (rec. di G. Rosi, in Boll. d'arte, XL [1955], pp. 94 s.); A. Garino Canina, Aspetti patriottici dei carteggi ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] , e l'Ambiente spaziale al neon, un tubo luminoso, lungo circa cento metri, sospeso sullo scalone d'onore.
Numerosi furono negli anni Cinquanta i suoi interventi in campo architettonico. Tra questi, il soffitto per un salone del Kursaal Margherita di ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] , e probabilmente faceva parte della commissione originaria di Donato, lo sportello di tabernacolo in bronzo ora in Ca' d'Oro, databile attorno al i 509-11 e raffigurante l'Apoteosi della Croce, sullo sfondo di un bell'arco trionfale classico.
Se lo ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] L. Mallè, Le arti figurative in Piemonte dalle origini al periodo romantico, Torino s. d. (ma 1962), pp. 164-175; Id., Museo civico di Torino. I dipinti del Museo d'arte antica. Catalogo, Torino 1963, pp. 59-72, 178-184; B. Berenson, Italian pictures ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] delle Gallerie veneziane. Altri bellissimi esempi dell'arte rosalbiana si trovano sparsi in collezioni private d'Inghilterra, dato che gli inglesi furono tra i più assidui e ammirati clienti della pittrice. Forse del 1739 è il ritratto di Sir ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] dal M. poco dopo il suo rientro in Firenze: il disperso dipinto raffigurante Cristo in gloria con i ss. Giovanni Battista e Caterina d'Alessandria eseguito per Francesco Lioni.
Per quanto si può evincere dal probabile disegno preparatorio, oggi in ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] , affidò al F. l'esecuzione ad affresco di un fregio all'antica, confluito in gran parte nelle raccolte della Ca' d'Oro, a Venezia. I motivi del fregio sono per lo più desunti da sarcofagi classici di provenienza romana o da celebri monumenti come l ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...