DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] (Shī‛ūrQōmāh 'Misura del corpo' s'intitola il trattato più illustre), non diverge negli scopi da quella di Sa‛adyāh. Ma per D. i versetti in esame alludono alla somiglianza non tanto fra Dio e l'uomo, quanto fra l'uomo e il mondo creato. Con accenti ...
Leggi Tutto
LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] , 77, cc. 46-59 e Clm, 250, cc. 217-229. Il consilium 24 è anche in Cesena, Biblioteca Malatestiana, Mss., D.XXVI.3, cc. 35v-36v. I consilia 5, 12, 15, 17-19 sono pubblicati in B. Vonderlage, Consilien des Mondino dei Liuzzi aus Bologna, Leipzig 1922 ...
Leggi Tutto
DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] 1931). Quattro anni dopo, apparve Vita e psiche. Saggio di filosofia della biologia (Firenze 1935). Erano quelle, per il D., i due aspetti diversi di un'unica realtà. Lungi dal parergli palcoscenico di atti o mera somma di esperienze, credeva che la ...
Leggi Tutto
DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] ebbe una certa risonanza in ambienti scientifici italiani e stranieri, ove furono estese le sperimentazioni iniziate dalla D.: i risultati di questi lavori consentirono di formulare l'ipotesi dell'esistenza di particolari meccanismi neurali in grado ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] , V (1961), pp. 225-243; F. Bazzi, Ilproblema della pellagra nelle opere di F. G. B. F., in Cronache dell'I.D.I. [Istituto dermopatico dell'Immacolata], XX (1965), pp. 163-181; L. Premuda, Gli orientamenti scientifici e le strutture didattiche nell ...
Leggi Tutto
FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] . ital. di chirurgia, LVIII Congr., Milano 15-18 ott. 1956, Roma s.d., I, pp. 229-466; II, pp. 104-114, 128 s.), le cui conclusioni , spesso attardandovisi o tornandovi a sera inoltrata per seguire i casi più gravi o per soccorrere le urgenze. Cercò ...
Leggi Tutto
DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] spesso con prese di posizione polemiche che fruttarono al D. i rimbrotti dei colleghi Capodivacca e Zacchia e l' o comunque come una caratteristica positiva dell'insegnamento del D., se i discepoli gli attribuiscono il meritò di aver mostrato. ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] . cultori sc. med. nat. [Cagliari], XXXI [1929], pp. 63-68; Radiazioni cosmiche e radiazioni mitogenetiche, in Atti d. I convegno d. Soc. it. di anat., Bologna 1929, in Monit. zool. it., XI, [1930], pp. 418-421; Nuove ricerche sull'"effetto Gurwitsch ...
Leggi Tutto
CHIAPPELLI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci: nacque a Pistoia nel 1816, da Luigi, e tra il 1835 e il 1839 studiò medicina all'università di Pisa, ove si [...] e II, Corrispondenti di F. C.; per le date degli anni universitari: Arch. di Stato di Pisa, Ruolo degli scolari..., sez. D. I. 72 (630); Firenze, Bibl. naz., Nuove access. 885, XV. 1. (da cui si apprende la corretta data della morte); necr. in Annali ...
Leggi Tutto
CECCHERELLI, Andrea
Domenico Celestino
Nato a San Vito a Bellosguardo (Firenze) il 14 dicembre 1850, da Federico e da Teresa Franzoni, studiò medicina e chirurgia nelle università di Pisa e di Firenze. [...] avvelenate, ferite per armi da fuoco e rapporto fra malattie costituzionali e traumatismi, in Trattato italiano di chirurgia...,I, 2, Milano s. d., pp. 51-67; Malattie delle aponeurosi, ibid., II, 1, pp. 385-400; Malattie del collo e della tiroide ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...