Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] calibrati, nei quali, cioè, è possibile mettere in relazione univoca la potenza del segnale ricevuto con la RCS. I r. d’immagine sono caratterizzati da un’elevata risoluzione spaziale, tipicamente da qualche metro a qualche decina di metri. Essi sono ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] consistente di cellule n., o neuroni, riunite in gruppi (gangli) i cui prolungamenti si portano ai vari organi o ad altri gangli.
La uno stimolo per sé stesso capace (stimolo incondizionato) d’indurre una determinata reazione riflessa (com’è il caso ...
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Gli organi di senso ci permettono di essere in relazione con l’ambiente esterno, percependone correttamente i segnali. Molto spesso si precisa che questi ultimi sono di natura fisica (onde elettromagnetiche [...] membrana favorisce l’instaurarsi di un potenziale eccitatorio postsinaptico, che a sua volta innesca potenziali d’azione (spike) che si propagano lungo i neuroni fino a tradursi nel cervello in una percezione sonora. Dato il meccanismo basato sui ...
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Biologia
P. ionica
Sistema di trasporto di ioni attraverso la membrana cellulare, accoppiato con la demolizione (o la sintesi) di un intermediario metabolico. La permeabilità selettiva della membrana [...] circolare base dei due cilindri vi sono le luci di aspirazione c, e di mandata d, separate tra loro dalla nervatura. Nello spazio anulare compreso tra i due cilindri è alloggiato un disco cavo e, eccentrico rispetto a essi e tangente a entrambi ...
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Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] e disciplinata dall’art. 230-bis c.c., al fine di tutelare i membri della famiglia nucleare (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini . I familiari hanno diritto di prelazione, in caso di divisione ereditaria o di trasferimento d’azienda ...
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Condizione di appartenenza di un individuo a uno Stato, con i diritti e i doveri che tale relazione comporta; tra i primi, vanno annoverati in particolare i diritti politici, ovvero il diritto di voto [...] ’Italia e nel 49 a.C. anche ai Transpadani. Nel 212 d.C., con la Constitutio Antoniniana, l’imperatore Caracalla concesse la c. ; il c.d. ius soli, secondo il quale è cittadino italiano chi nasce nel territorio italiano, se i genitori sono ignoti ...
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Banca d’Italia Banca centrale dell’Italia.
Storia
Nata nel 1893 come società per azioni dalla fusione della Banca nazionale nel Regno d’Italia, della Banca nazionale toscana e della Banca toscana di credito, [...] stabilizzazione della lira a coronamento del risana;mento finanziario, il d.l. 812 del 6 maggio 1920 decretò l’unificazione dell ’emissione attribuendo alla B. le riserve in oro e divise e i crediti verso lo Stato dei Banchi di Napoli e di Sicilia, e ...
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Stato (São Tomé e Príncipe) insulare dell’Africa equatoriale, nel Golfo di Guinea, formato dall’isola di São Tomé, dall’isola di Príncipe e da alcuni isolotti disabitati.
Caratteri geoeconomici
L’isola [...] tasso di incremento demografico (3,1% nel 2009) è tra i più alti del mondo. Oltre al portoghese, lingua ufficiale, è colonie africane del Portogallo. Nel 1951 S. divenne provincia d’oltremare; un Comitato di liberazione costituitosi nel 1960, si ...
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In generale, quella parte dell’attività e della teoria educativa che concerne i metodi di insegnamento. Si distingue una d. generale, riferita ai criteri e alle condizioni generali della pratica educativa, [...] delle quali è contrassegnata da un definito nucleo tematico, anche interdisciplinare, e da specifiche modalità e sussidi didattici. La d. modulare si è affermata negli ultimi anni del 20° sec., di pari passo con le tematiche connesse alla definizione ...
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domenicano, órdine Ordine religioso mendicante dei Frati predicatori (Ordo praedicatorum), fondato da s. Domenico di Guzmán (1215), dal cui nome deriva la denominazione di domenicano. Il primo nucleo fu [...] (in particolare da un punto di vista dottrinale) e della predicazione missionaria. Nella Controriforma i domenicani si imposero come campioni dell'ortodossia e furono attivi nell'Inquisizione. L'o.d. è oggi diffuso nel mondo e conta ca. 7.000 membri. ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...