Scultore lombardo. Nel 1491, con l'Amadeo, col Briosco e con altri assunse l'impresa della facciata della certosa di Pavia "da terra infino al primo corridore", e con l'aiuto di moltissimi collaboratori [...] scolpì i sei d. preus. Kunsts., XIII (1892), pp. 90-92; W. Bode, ibid., XXIV (1903), p. 318; C. Magenta, La Certosa di Pavia, Milano 1897; C. v. Fabriczy, A. de P., il Tamagnino, in Repertorium f. Kunstwiss., XXI (1898), pp. 328-29; L. A. Cervetto, I ...
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Scrittore e uomo politico, nato a Caupo, presso Feltre, il 7 agosto 1816, morto a Firenze il 7 novembre 1870. Fece gli studî nel seminario di Padova, e stava per essere ordinato sacerdote, quando, lasciate [...] , d'intonazione mazziniana. Eletto deputato al Parlamento per l'VIII legislatura (1861), la sua elezione fu annullata per irregolarità nella votazione, ma i suoi elettori gli riconfermarono il mandato; ed egli sedette alla Camera dei deputati anche ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio, conte
Mario Menghini
Uomo politico e scienziato, nato ad Arezzo il 15 novembre 1754, morto a Firenze il 13 aprile 1844. Laureatosi in ingegneria all'università di Pisa, attese [...] si ritirò in Sicilia. Tornato poco dopo a Firenze, si tenne a vita privata; dopo il trattato di Lunéville il re d'Etruria, Lodovico I, lo chiamò al Consiglio di stato, ma il F. non accettò quell'ufficio, preferendo attendere agli studî. Nel 1805 ebbe ...
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DATI, Gregorio (o Goro).- Nato a Firenze il 15 aprile 1362 da Anastagio (Stagio) e Ghita di Ridolfo Taoni, fu mercante, politico, storico e scrittore; viaggiò molto e soggiornò anche alcun tempo in Spagna. [...] sia suo - come par più probabile - o del fratello Leonardo (i manoscritti fanno ora il nome dell'uno, ora quello dell'altro) il Istoria di Firenze, di G. D., pubblicata da L. Pratesi, Norcia 1904; Il libro segreto di G. D., pubblicato da C. Gargiolli, ...
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Eroe troiano, padre di numerosi figli (dieci sono nominati in Omero, altri cinque in altre fonti), quasi tutti caduti sotto le mura di Troia. Egli è il saggio consigliere dei Troiani: corrisponde a Nestore [...] richiedere Elena, e, per la sua giustizia e imparzialità, i Greci avrebbero risparmiato lui e la sua famiglia nell'eccidio , Ausfürl. Lexikon d. griech. u. römischen Mythologie, I, col. 3675; R. Wagner, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., I, col. 2351; ...
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Nato a Varese il 4 aprile 1830, morto a Milano il 20 febbraio 1857. Fu compagno di studî del fratello Enrico, col quale partecipò alla lotta delle Cinque Giornate e alle vicende del battaglione dei bersaglieri [...] 1849 pubblicò a Torino il suo libro su I volontari ed i bersaglieri lombardi; annotazioni storiche, che fu argomento in relegazione ad Adro.
Bibl.: G. Carcano, E.D., Torino 1861; G. Capasso, D., Morosini, Manara e il primo battaglione dei bersaglieri ...
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Deputato del PCI, dal 1958 al 1972 fece parte della Commissione bilancio e partecipazioni statali, di cui divenne vice-presidente. Membro dell'Ufficio politico e della direzione del PCI, ha assunto una [...] , dei comunisti e dei componenti il Partito d'azione durante il ventennio fascista. L'Intervista Anselmo Marabini e Imola rossa, Imola 1969; La crisi italiana, Roma 1971; I comunisti e l'Europa, ivi 1971; Fascismo e Mezzogiorno, ivi 1973; Lettere ...
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Patriota e scrittore, nato a Portoferraio il 5 ottobre 1789 di famiglia venuta in Toscana da Nancy coi primi Lorenesi; morto a Firenze il 15 maggio 1871. Soldato nell'esercito napoleonico, combatté nel [...] storico-militare, e specialmente i quattro volumi: Gli italiani in Russia (Italia 1826); i sei volumi di memorie (Firenze 1870), estratti da dodici grossi volumi di memorie.
Bibl.: A. D'Ancona, Il enerale C. De L., in Ricordi ed affetti, Milano 1908 ...
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Mercante e filantropo, nato a Prato intorno al 1335, morto ivi il 16 agosto 1410. Trasferitosi (1350) ad Avignone, quivi verso il 1358 iniziò, in società con altri, e continuò da solo un commercio in armerie, [...] più vaste imprese commerciali di quei tempi. Oggetto di commercio delle case del D. erano i fustagni, i tessuti di seta, i veli, i pellami e corde, le carte, le spezierie, i vini ed olî e soprattutto le materie prime (lana greggia, guado, allume) e ...
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Nato a Montrone (Bari) il 31 gennaio 1775, morto a Napoli il 18 febbraio 1846. Avendo attivamente partecipato ai moti liberali del 1799, dovette esulare in Francia e là fu volontario nella cavalleria di [...] 1842, consultore di stato. Il Puoti, cui egli affidò i suoi manoscritti già preparati per la stampa, gli si professò discepolo acceso per le idee napoleoniche, e pieno di fede nell'avvenire d'Italia. Tradusse una quarantina di odi di Orazio, e tutto ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...