DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] nel Friuli.
Nell'estate del 1388, allorché Padova stava per cadere nelle mani dei Visconti e dei Veneziani, il D. è ricordato tra i più intimi consiglieri di Francesco il Vecchio; egli lo sollecitò a rinunciare alla signoria di Padova in favore di ...
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SODI, Vincenzio
Maria Virginia Rolfo
SODI, Vincenzio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1738, figlio di Mattio di Carlo e di Maria Rosa di Carlo Pintucci. Fu battezzato il 3 agosto nella parrocchia di [...] o di penna (cfr. Lettera dell’autore del nuovo cembalo angelico inventato in Roma nell’anno 1775, Roma s.d.). I primi strumenti sopravvissuti, datati 1778 e 1778-79, sono dotati di salterelli con una sola linguetta (attualmente in collezioni private ...
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GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] e dello iodio. Da quando, nel 1869, D.I. Mendeleev aveva pubblicato la sua tavola secondo la italiana, XXXVI a [1906], pp. 137-158) e due studi di microscopia, i primi di questo genere, sulle malte aeree e sulle malte a pozzolana (ibid., XXXVIII ...
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SALVIANI, Ippolito
Elisa Andretta
SALVIANI, Ippolito. – Nacque a Città di Castello nel 1514 da Aurelia Tiberti e da Salustio, membro di una notabile famiglia cittadina.
Non è noto il luogo in cui si [...] , 68, 78, 90, 102, 110, 122, 910, 971, 1053 s., 1065; L. Pinon, Clématite bleue contre poissons séchés: sept lettres inédites d’I. S. à Ulisse Aldrovandi, in Mélanges de l’École française de Rome. Italie et Méditerranée, 2002, vol. 114, n. 2, pp. 477 ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] di denaro; al momento in cui avesse varcato l'Oglio, lo Sforza doveva liberare (come fece, per l'appunto) il D., i condottieri Roberto da Montalboddo e Gentile da Leonessa, il segretario ducale Ulisse Aleotti e in seguito tutti gli altri prigionieri ...
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RAMPOLLINI, Matteo
Gregorio Moppi
RAMPOLLINI, Matteo (Mattio). – Fu battezzato a Firenze il 2 giugno 1497 insieme al gemello Romolo. La famiglia apparteneva alla parrocchia di S. Felice in Piazza, ma [...] non ne fu l’autore, dato che in altre fonti compare adespoto oppure attribuito a Hubert Naich (Primo libro d’i madrigali de diversi eccellentissimi autori a misura di breve [...] quatuor vocum, Venezia, Gardano, 1542) o a Berchem (La eletta ...
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RAVASIO, Carlo
Giulia Albanese
RAVASIO, Carlo. – Nacque a Milano il 19 luglio 1897, figlio di Antonio, industriale, e di Giuseppina Borghi.
Allo scoppio della prima guerra mondiale partecipò alla mobilitazione [...] mesi invernali, fu trasferito a Milano, dove morì l’11 maggio 1979.
Opere. La Marcia fascista nel Gallaratese, Varese s.d.; I paesi del cielo, Milano 1924; Focaccine. Cronache campagnole, Milano 1925; Le avventure di Zulì, Varese 1925; Sangue di Roma ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] tanto pregiudizievole per l'economia meridionale. Con la battaglia liberista la Sardegna avrebbe dovuto porre, secondo il D., i presupposti per "il proprio risorgimento econornico e sociale". La polemica antiprotezionista, che ebbe largo spazio nella ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] da Trino di Monferrato...,II, Roma 1895, pp. 196 ss.; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s. d., pp. 346, 563; L. Di Francia, Novellistica, Milano s. d., I, pp. 616 s.; A. M. Nagler, Theatre Festivals of the Medici 1539-1637, New Haven - London ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] e piangere agli tempi" tanto che "e l'uno e l'altro, e vedere e udire, parea".
Delle novelle attribuite al D. i codici quattrocenteschi presentano due redazioni: quella del Magliab, II, II, 56 e quella del Magliab. II, IV, 128 che testimonia di ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...