Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico <i>Macchiavellii> in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] Rocco Luigi Nichil, Nomi, miti e rivoluzioni. Deonimici da altre lingue, tra etimo prossimo ed etimo remoto7.8. Luca D’Anna, Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori… deonimici di origine araba in italiano7.9. Livia Panascì, Tra lingue di Menelicche ...
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Pier Luigi FerroSul cammino del Melibeo. Studi e documenti per Gian Pietro LuciniMilano-Udine, Mimesis, 2024 Esploratore d’archivî d’insaziata curiosità; studioso di fatti e documenti rari e rarissimi, [...] e lo scandalo Besson, prefazione di Edoardo Sanguineti, Torino, UTET, 2010.Id., La penna d’oca e lo stocco d’acciaio. Gian Pietro Lucini, Arcangelo Ghisleri e i periodici repubblicani nella crisi di fine secolo, Milano-Udine, Mimesis, 2014.Lucini, G ...
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Il fr. 63 K.-A. dei Facchini di Ermippo – poeta comico contemporaneo di Aristofane e autore, secondo la Suda (ε 3044 Adler), di quaranta drammi, di cui sono stati tramandati 94 frammenti e 10 titoli (tra [...] di Metagene; nelle Bestie di Cratete (fr. 16 K.-A., vv. 9-10) i pesci si cucinano da soli, mentre nei Pluti di Cratino (fr. 176 K.-A da pesce, fresco o in salamoia, da pani e pappe d’orzo e d’avena, da uova, formaggi, legumi, cereali, frutta e verdure ...
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Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] , tirate’). Su muri e social un lessico comuneTornando proprio agli insulti, al giorno d’oggi i “muri virtuali” del web non sono ancora riusciti a scalzare del tutto i muri reali. La questione è così rilevante che se ne occupa un articolo piuttosto ...
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Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] Il Verso Libero, leggetele e fatele leggere, poiché almeno, coloro che vogliono intendersene, sappiano che non a tutti i letterati d’Italia fa soperchio l’albagia di questo diminuito Ovidio pescarese, né s’impongono le rinomee sgolate dai moretti ...
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«Un poeta a <i>modo mioi>». Qualche appunto sulle revisioni librettistiche di Ghislanzoni per Verdi Quella di librettista dell’Aida di Verdi è probabilmente l’immagine più nota di Antonio Ghislanzoni, [...] minima»: un moderato nell’arcipelago della Scapigliatura, in L’operosa dimensione, cit., 63-80.Carrara, D., La librettistica di Antonio Ghislanzoni: analisi di «I Promessi Sposi», in L’operosa dimensione, cit., 183-204.Colombi, R., Un umorista in ...
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<i>Per un punto Martin prese le cornai>. Cenni ai riflessi di <i>Martinoi> nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] d’Aquino, il che non è certo casuale). La spiegazione però è quanto meno incompleta (e non si applicherebbe che con difficoltà a Berta): le fonti onomastiche antiche provano che Martino, pure fra i martinello è una ʻspecie d’argano a colonnetta per ...
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La prego di farmi scendere da cavalloTocca a Filomena iniziare la sesta giornata del Decameron dedicata ai leggiadri motti. Narra di un gruppo di dame e cavalieri che, dopo aver pranzato a casa di madonna [...] su per la rugiada spaziandosi, s’allontanarono, d’una e d’altra cosa varii ragionamenti tegnendo e della più bellezza , gli venne subito in mente quello che dovesse dire’; in Dec., I 7 11 (corsivi miei), Bergamino – che tra l’altro è presentato ...
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Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] ripresa, qui in rima, del binomio del celeberrimo sonetto Tanto gentile e tanto onesta pare: «benignamente d’umiltà vestuta» (V.n., XXVI 6 v. 6).I testi che convergono verso il kérigma rivelano che la reticenza a non parlare della morte-assunzione al ...
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1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] Rocco Luigi Nichil, Nomi, miti e rivoluzioni. Deonimici da altre lingue, tra etimo prossimo ed etimo remoto7.8. Luca D’Anna, Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori… deonimici di origine araba in italiano7.9. Livia Panascì, Tra lingue di Menelicche ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...