disintossicare /dizintos:i'kare/ [der. di intossicare, col pref. dis-¹] (io disintòssico, tu disintòssichi, ecc.). - ■ v. tr. [liberare da ciò che intossica, anche con la prep. da del secondo arg.: d. [...] disintossicarsi v. rifl.e intr. pron. 1. [eliminare dall'organismo le sostanze tossiche, con la prep. da: d. dal fumo] ↔ avvelenarsi, intossicarsi. 2. (estens., soc.) [assol., seguire un trattamento per liberarsi degli effetti della tossicodipendenza ...
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ostare (ant. obstare) v. intr. [dal lat. obstare, der. di stare, col pref. ob-; propr. "stare di contro" e quindi "opporsi, contrastare"] (io òsto, ecc.; non è usato il pass. rem. né il part. pass., e [...] quindi neppure i tempi comp.), burocr. - [essere d'ostacolo allo svolgimento di qualcosa, per lo più in espressioni cristallizzate, con la prep. a o assol.: niente osta a che la riunione abbia luogo; se nulla osta, procederemo] ≈ essere d'ostacolo, ...
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disordinare /dizordi'nare/ [der. di ordinare, col pref. dis-¹] (io disórdino, ecc.). - ■ v. tr. 1. [mettere in disordine: d. le carte] ≈ (fam.) incasinare, scombinare, scompigliare. ↑ mettere a soqquadro. [...] , riordinare, sistemare. 2. (fig.) [provocare confusione: d. le idee] ≈ confondere, scombinare, scombussolare, scompigliare. non com. [divenire confuso: mi si disordinarono i programmi] ≈ confondersi, scombinarsi, scombussolarsi. ↔ ordinarsi ...
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dispensa /di'spɛnsa/ s. f. [der. di dispensare]. - 1. (non com.) [il dispensare ad altri: fare una d. di cibo ai poveri] ≈ assegnazione, (non com.) dispensazione, distribuzione, elargizione. 2. (marin.) [...] [locale in cui si distribuiscono i viveri all'equipaggio delle navi] ≈ cambusa. 3. (arred.) [mobile o locale dove si tengono le [il liberare da un obbligo, anche con la prep. da: d. dalle tasse scolastiche] ≈ esenzione, esonero, immunità. b. ...
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inghiottimento /ingjot:i'mento/ s. m. [der. di inghiottire], non com. - [atto d'inghiottire, d'essere inghiottito] ≈ e ↔ [→ INGESTIONE]. ...
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ingiuria /in'dʒurja/ s. f. [dal lat. iniuria, der. dell'agg. iniurius "ingiusto"]. - 1. a. [azione ingiuriosa, recata all'onore o al decoro altrui: una grave i.] ≈ affronto, insulto, offesa, oltraggio. [...] estens.) [espressione ingiuriosa e fortemente offensiva: lo coprì d'ingiurie] ≈ (lett.) contumelia, improperio, insulto, invettiva da fatti naturali, dal corso del tempo, dalla sorte: le i. del terremoto] ≈ danneggiamento, danno, guasto, (lett.) ...
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dissenziente /dis:en'tsjɛnte/ [part. pres. di dissentire]. - ■ agg. 1. [che è in disaccordo: un parere d.] ≈ discordante, discorde. ↔ concorde, consenziente. 2. [che assume posizioni di aperto dissenso [...] in seno a organizzazioni politiche, religiose e sim., fino ad allontanarsene: i deputati d.] ≈ dissidente, eterodosso. ↔ ortodosso. ■ s. m. e f. [chi assume posizioni di aperto dissenso in seno a organizzazioni politiche, religiose e sim., fino ad ...
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dissigillare v. tr. [der. di sigillare, col pref. dis-¹], non com. - 1. [aprire rompendo il sigillo: d. la lettera, un plico] ≈ (lett.) dissuggellare. ↔ sigillare, suggellare. 2. (fig.) [rendere manifesto, [...] anche con la prep. a del secondo arg.: d. a qualcuno i propri segreti] ≈ aprire, dischiudere, (lett.) dissuggellare, manifestare, palesare, rivelare, svelare. ↔ chiudere, custodire, nascondere, occultare. ...
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dissimulare v. tr. [dal lat. dissimulare, propr. "rendere dissimile"] (io dissìmulo, ecc.). - 1. [nascondere il proprio pensiero, o i sentimenti, perfino fingendo il contrario, in modo che altri non se [...] , palesare, rivelare, svelare. ↑ ostentare. 2. [assol., non far conoscere il proprio pensiero o i propri sentimenti e, anche, far credere il contrario di quello che si pensa o sente: sa d. con molta arte] ≈ fingere, mentire, simulare. [⍈ NASCONDERE] ...
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dissolvere /di's:ɔlvere/ [dal lat. dissolvĕre] (pass. rem. dissòlsi, dissolvésti, ecc.; part. pass. dissòlto e ant. dissoluto). - ■ v. tr. 1. a. [far passare un corpo dallo stato solido a quello liquido] [...] condensare, solidificare. b. [mescolare un corpo solido con un liquido fino a far perdere la consistenza del solido: d. una compressa in acqua] ≈ diluire, disciogliere, sciogliere. 2. a. [togliere i legami che uniscono le parti di un tutto, anche fig ...
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Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...