BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] stati soprattutto indicati i rapporti con la miniatura salisburghese (dalla c.d. Bibbia di Zeno di Bardolino, in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, Roma 1961, I, pp. 237-246; P. L. Zovatto, L'arte medievale, in Verona e il suo ...
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SUZDAL'
H. Faensen
Città della Russia non lontano da Vladimir, S. si trova nel c.d. anello d'oro, a ca. km 220 a N-E di Mosca.I
l nome, di derivazione ugro-finnica, si riferiva in origine all'area circostante [...] , V. Lazarev, W.S. Kremena, I, Dresden 1957, pp. 279-323; V.L. Janin, O datirovke vrat Suzdal' skogo sobora [Per la datazione delle porte della cattedrale di S.], Sovetskaja archeologija 3, 1959, pp. 91-98; A.D. Varganov, Suzdal', Vladimir, s.l. 1957 ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] , 1984, pp. 195-244; G. Andrisani, Gaeta in alcune carte d'archivio, Gazzetta di Gaeta 13, 1985, pp. 1-7; A.M. D'Achille, T. Iazeolla, Il monastero di Zannone, in Le isole pontine attraverso i tempi, Roma 1986, pp. 236-246; G. Andrisani, San Domenico ...
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MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] della croce, con il trumeau su cui si prolungano i motivi floreali. Questi ultimi servono da sfondo a tre Durliat, L'église abbatiale de Moissac, CahA 15, 1965, pp. 155-177; D. Fossard, A propos des linteaux de Moissac et de Saint-Sernin de Thézelz, ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] stipe votiva in piazza S. Francesco d'Assisi (Rizza, 1960). Più rilevanti sono i resti della città romana di epoca secoli XIV e XV, Catania 1974; C. De Seta, s.v. Catania, in Storia d'Italia, VI, Torino 1976, pp. 414-418; F. Giunta, Il Vespro e l' ...
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COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] allora origine ai c.d. casali. C. conobbe un nuovo periodo di floridezza sotto i governi normanno e storico per le provincie napoletane 18, 1893, pp. 380-408; E. Bertaux, Le tombeau d'une reine de France à Cosenza en Calabre, GBA, s. II, 40, 1898, ...
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SOFIA
A. Tschilingirov
(bulgaro Sofija; lat. Serdica, Ulpia Serdica; Sredec nei docc. medievali)
Capitale della Bulgaria, sorta nella regione interna del paese, nella pianura tra i Balcani e i monti [...] stirpe trace dei Serdi. Dopo la conquista romana, avvenuta nel 46 d.C., essa fu sede di uno stratega e all'epoca di . Georgi'' [La chiesa di S. Giorgio a S.], Sofia 1933, I. Venedikov, Serdica, in Antike und Mittelalter in Bulgarien, a cura di ...
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MERANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Meran)
Centro dell'Alto Adige, in prov. di Bolzano, situato tra le pendici del monte Benedetto e il torrente Passirio.Attualmente M. comprende, oltre ai territori originari [...] L'aspetto attuale è in parte condizionato da un restauro ottocentesco.Di particolare importanza sono i due portali di accesso rispettivamente alla c.d. sala dei cavalieri, situata nel corpo principale, e alla cappella, entrambi con ricche decorazioni ...
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ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] nella cappella del Sacramento, si conserva un interessante paliotto d'altare del sec. 14°, in argento lavorato a Piceno, Ascoli Piceno 1855; G.B. Carducci, Su le memorie e i monumenti di Ascoli nel Piceno, Fermo 1863; V. Paoletti, La cattedrale ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] nel sec. 14° anche in Inghilterra. È molto probabile che fossero prodotti a M. nei secoli della dominazione nasride i celebri vasi ornamentali del tipo c.d. Alhambra, che traggono il nome dal palazzo di Granada, la cui forma, simile a un'anfora, con ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...