PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Roma 1950, pp. 243-263; E.M. Luzzitelli, Introduzione all’edizione dei diari dei viaggi d’I. P. in Europa (1788-1791) ed in Italia (1795-1796), Venezia 1987; Id., I. P. dalla loggia alla selva. Memorie e appunti dal viaggio in Europa (1788-1791), in ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] e dei gruppi di Romita e Mondolfo; poi, nel 1951, è nel P.S.D.I., il nuovo partito sorto dalla fusione del P.S.L.I. e del P.S.U. In contrasto con il P.S.D.I., per la legge elettorale, esce dal partito e costituisce il raggruppamento di Unità popolare ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] docente e fondatore con P. Savi della scuola geologica pisana.
Furono tuttavia gli scritti di economia che procurarono al D. i primi riconoscimenti. Nel 1875 a Pisa pubblicava la tesi di laurea, Il fondamento del valore nell'economia politica, volta ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] continuò a collaborare egli stesso fino al 1967.
Nel periodo, che va dal 1920 al 1938, il D. venne anche accentuando il suo interesse per i problemi di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] ; 2) il testo del Decretum è diviso, anziché nelle tre solite, in quattro parti: D. I-C. I; C. 2-C- 33 q. 2; Tract. de poen.-C.36; Tract. de cons. Tutti i manoscritti di questo tipo sembrano provenire da Bologna e appartengono al sec. XIV.
La grande ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] le carte conservate presso l'Archivio centrale dello Stato (Casellario politico centrale, b. 1855); è decisivo il volume Per conoscere G. D. I suoi libri e il suo carteggio, a cura di F. S. Festa-F. Bruno-B. Ucci, Napoli 1984, edito dal Centro ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] ) Arezzo 1934, passim. Su altri restauri aretini: Brigata aretina degli Amici dei monumenti, Relazioni sull'attività sociale, anni 1925-1928, Arezzo s.d., I, p. 26; II, pp. 15, 34, 80; III, pp. 42, 72, 82; IV, pp. 11, 31, 34, 81 (chiesa di S. Michele ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] a queste statue e ai busti menzionati nel 1498 e 1517-19, sono solitamente attribuiti al D. i guerrieri e i vescovi negli strombi delle finestre, i rilievi con le Storie del Nuovo Testamento sulla parte inferiore sinistra della facciata, una o due ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] di Alfonso e la conferma degli uffici al servizio della corte. Notai e funzionari regi furono anche i due fratelli del D., Gaspare e Antonio.
Il D. sembrava avviato ad una brillante carriera curiale quando nel 1453 venne accolto a corte per esservi ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] imposta. Ma durante la sua assenza, l'organizzazione fu scoperta e veninero arrestati Mario Vinciguerra, il pubblicista Renzo Rendi, e la madre del D., i quali avevano continuato in Italia l'opera di ciclostilare e diffondere le nuove circolari.
Il ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...