DORIA, Camillo Tobia
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 27 giugno 1677 da Francesco Maria fu Brancaleone e da Aurelia Gavotti fu Camillo e venne battezzato nella chiesa di S. Matteo. Fu [...] di intervento non inferiore a 7-8.000 uomini, ritenendo inutile ogni iniziativa di indulto generale.
Secondo il D., i Corsi aspettavano solo l'aiuto della Spagna nella prossima primavera e avevano già formulato progetti organizzativi e amministrativi ...
Leggi Tutto
CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] degli influssi e a metodologie di pertinenza astrologica. L'indicazione della centralità dell'astrologia quale "conoscimento della natura d'i cieli,di le stelle, de reggioni, herbe, arbori, uccelli, pesci e pietre" consente al C. - dal libro terzo ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] Venezia: G. A. Cappellari Vivaro, Il Campid. veneto, Vicenza s.d., I, c. 228v; P. Paruta, Historie venetiane, I, Venezia 1605, p. 725; G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio..., I, Venezia 1619, c. 127r; A. Morosini, Storia della Repubblica ...
Leggi Tutto
LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] da sé è men buona ma la mescolata è la bella e la perfetta, in questo favorendom'il cortigiano e molti altri spirti degni d'[i]stima" (A3v). La proposta del L., riecheggiante le posizioni di G.G. Trissino e B. Castiglione, appare in realtà priva di ...
Leggi Tutto
DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] colomba, in forma dialogale, che derivava il titolo da un'omonima opera di Roberto Bellarmino. La concezione mistica di D., i cui scritti non sono ancora stati sufficientemente studiati, risente chiaramente l'influenza del pensiero mistico di Teresa ...
Leggi Tutto
CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] Giacomo, affidata per la regia a R. Roberti e al C. per la sceneggiatura. Dopo il collasso dell'U.C.I., si ebbe un tentativo di riscossa con l'A.D.I.A. (Autori e direttori italiani associati), di cui furono animatori il C., M. Camerini, Gabriellino ...
Leggi Tutto
DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] ed arti di Modena, VIII (1950), 2, pp. 141-153; Le basi idro-pedologiche dell'irrigazione dosata a pioggia, in Atti d. I Congresso per l'irrigazione a pioggia della montagna, Trento 1951, pp. 1-15; L'ambiente fisico della bassa pianura padana, in ...
Leggi Tutto
BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] inoltre nei volumi 136-140 delle Nunziature diverse. Altre copie nella Biblioteca Apostolica Vaticana, Fondo Chigi, DI 2-3, 10-11; e E I 22, 26. Nello stesso Fondo Chigi, E I 147, ff. 297-333v, si conserva una copia del suo testamento del 2 ag. 1670 ...
Leggi Tutto
DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] della Chiesa a nord e la contea longobarda di Capua ad est. Durante tutto il periodo del governo di D. i Saraceni che, occupando la Sicilia, avevano conquistato una base sicura per le loro terribili scorrerie lungo la costa tirrena, costituivano ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] . cultori sc. med. nat. [Cagliari], XXXI [1929], pp. 63-68; Radiazioni cosmiche e radiazioni mitogenetiche, in Atti d. I convegno d. Soc. it. di anat., Bologna 1929, in Monit. zool. it., XI, [1930], pp. 418-421; Nuove ricerche sull'"effetto Gurwitsch ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...