Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] resistente, ti fa ombra con le sue foglie. Per non parlare dei Tuim che addirittura abitano comodamente in un tronco d'albero! I Tuim sono quegli esseri paffuti, coperti di morbido pelo marrone e provvisti di una coda gattesca, che vivono in una ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] che Aubriet raffigurò in alcuni disegni, fossero prodotte dall'attività vegetativa delle pietre e non "dalla caduta di gocce d'acqua" (ibidem, I, p. 223). Anche se l'estensione che Tournefort attribuiva al campo delle forme viventi è stata in seguito ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] è stata analizzata da Emma Spary (2000).
Al di là delle divergenze di orientamento tra i protagonisti di questa vicenda e al di là delle differenze d'interpretazione, resta comunque il fatto che la trasformazione del Jardin e del Cabinet du Roi nel ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] compiuto il passaggio dalla botanica alla zoologia all'epoca della riorganizzazione del Jardin nel Muséum National d'Histoire Naturelle nel 1793, durante i tumulti della Rivoluzione. Non ottenne una delle tre cattedre istituite per la botanica e gli ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] e stravaganti, modellate sui fantastici racconti della tradizione antica e medievale. D'altra parte lo stesso grandissimo interesse del pubblico europeo per gli esseri e i fenomeni strani o mostruosi dei paesi esotici doveva costituire un incentivo a ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] e da quella caudale. Non si deve dimenticare che la zoologia di Giacomo ha un carattere finalistico. (d) Le lische danno stabilità al corpo. (e) I pesci non hanno polmoni per ricevere l'aria; la respirazione branchiale è la norma; Giacomo, tuttavia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] focalizzarono la loro attenzione sull'analisi della funzione di un tipo di tessuto, i muscoli dello scheletro, esaminandoli in innumerevoli dissezioni, e si trovarono d'accordo sulla loro natura fibrosa. Nella seconda metà del Seicento si tentò di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] nove palmi» e da due pappagalli vivi, provenienti dalle isole della Guadalupa, presenti nell’appartamento della duchessa Eleonora d’Austria; o i figli di Cosimo de’ Medici, poi suoi successori, Francesco e Ferdinando. Francesco, oltre a incaricare il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] per il dilettevole; sebbene vi siano gradevoli viali, e giochi d'acqua che ci fecero bagnare per bene, tuttavia è per la 'Orto di Leida in cui si ammiravano i numerosi reperti naturalistici, il Cabinet d'histoire naturelle dell'Orto di Montpellier, il ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] era riconosciuta una posizione particolare come materia d'insegnamento, ma veniva piuttosto trattata nell'ambito ricerca microscopica (tecnica di fissaggio e tecnica dei colori) e con i progressi della chimica e della fisica; tali metodi e le teorie ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...