ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] Firenze con uno stipendio che nel 1398-99 era di 400 fiorini d'oro. A Firenze fece anche parte in questi anni del Collegio di Baldo uno proprio e contrario. Ma non mancano neppure i giudizi favorevoli sui suoi scritti, come quelli di Andrea Barbazza ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] , 1, Milano 1741, p. 247; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia. II, 2, Brescia 1760, pp. 857 s.; G. B. Passano, I novellieri ital. in prosa, I, Torino 1878, p. 77; D. Giannotti, Lettere a Pietro Vettori pubblicate sopra gli originali del British ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] al seguito di Ludovico Trevisan, cardinal camerlengo e patriarca d'Aquileia, in qualità di uditore, carica che il C geneal. della famiglia (B.P. 1619-II; B.P. 1630) e i seguenti manoscritti che si conservano anch'essi presso la Bibl. civica di Padova ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] suddivisi in più parti), di un Regina caeli a 12 voci e d’un paio di Ave regina caelorum rispettivamente a 12 e 16 voci Notizen zu römischen Musikern des 17. Jahrhunderts, in Analecta musicologica, I (1963), p. 54; W. Kirkendale, The court musicians ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] Stato sin dal 1725, quando l’imperatore Carlo VI d’Asburgo aveva affidato a sua sorella Maria Elisabetta il governo regione. Ne derivò un contrasto tra la S. Sede e i poteri civili dei Paesi Bassi austriaci, sostenuti anche dal locale episcopato ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] la corte portoghese.
L'ostilità della Curia e, d'altra parte, l'interessata protezione della corte portoghese fecero che sembrò insanabile tra il re del Portogallo, Giovanni V, e i pontefici che si succedettero da Clemente XI a Clemente XII. Quando, ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] , B, mazzo 107 (corrispondenza dal 1675 al 1682); C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, p. 332; D. Berti Scrittivarii, I, Torino 1892, p. III; A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 372; M. Viora, Le ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] 28, 36, 189; Gli atti cancellereschi viscontei, II, Carteggio extradominium, a cura di G. Vittani, I, Milano 1929, p. 215; L. Rossi, La flotta sforzesca nel 1448-49, in Boll. d. Soc. pavese di storia patria, XII (1912), pp. 3-6; Id., Gli Eustachi di ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] probabilmente a Verona per i tipi di Giovanni da Verona (Indice generale degli incunabolidelle biblioteche d'Italia [=IGI], 5665).
, c. 20), il L. dichiara che sono la virtù e i buoni costumi a rendere l'uomo nobile ("Virtus ergo et boni mores ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] Mortari, Ricerche sulla teoria dell’interpretazione del diritto nel sec. XVI, Milano 1986, p. 8; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei, Milano 1992, p. 517; G. Colli, Per una bibliogr. dei trattati giuridici pubblicati nel ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...