FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] si estende fino a cogliere, in termini generali, i limiti che caratterizzano l'azione sindacale quando questa si F., a giudizio unanime degli studiosi, è La trasformazione degli impieghi d'intrapresa (Napoli 1920).
In essa il F. riprende un tema ...
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FILICAIA, Baccio Bartolomeo
Antonella Pagano
Appartenente a una nobile famiglia di mercanti fiorentini, figlio di Baccio e di Alfonsina di Bastiano Caianini di Montauto, nacque a Firenze presumibilmente [...] il territorio della colonia con l'incarico di fortificare i porti, costruire alcune fortezze e restaurarne altre; contemporaneamente fu nominato capitano d'artiglieria con il compito di addestrare i bombardieri e di rifornire di armi le basi militari ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] territorio di Agordo, e una sola operazione con l'arciduca d'Austria ammontò a circa 70.000fiorini), affiancato da cospicui investimenti Zecca al 4 e al 5%) e in prestiti ipotecari (tra, i tanti, un "livello" di 14.000 ducati ai conti Montalbano), lo ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] VIII. Fu proprio questa sua particolare posizione ad attribuirgli una parte abbastanza importante durante i negoziati che nel 1546 portarono alla pace d'Ardres tra Francesco I ed Enrico VIII, con la quale l'Inghilterra rinunziò all'alleanza con l ...
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CHIARINI, Giorgio
Franca Cristofani Innocenzi
Nacque intorno al 1400, forse a Firenze, da un Lorenzo. Di lui non abbiamo altre notizie se non quelle, scarsissime, desumibili dai codici che ci hanno [...] Chiarini (probabilmente un suo congiunto) in rapporti d'affari con i Pazzi di Barcellona, e che qui allora finì Cirnico, edita a cura di S. Morpurgo, in Arch. paleografico ital., I [1882], 2, tav. XX); non si hanno tuttavia elementi validi per ...
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GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] trovata nell'erezione di un nuovo banco, garantito dalla Signoria con una copertura di 70.000 ducati d'oro.
Il 3 febbr. 1500 il G., insieme con i figli e i nipoti, intervenne a una "solennissima messa" a S. Giovanni di Rialto, "et poi" - la fonte è ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] , Guido Baldovinetti. La compagnia del G. fu in stretti rapporti finanziari con Carlo II d'Angiò, re di Napoli e signore di Provenza, il quale nominò i Gianfigliazzi suoi familiari.
Un essenziale ruolo economico, anche se per piccole somme, fu svolto ...
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DRIOLI, Francesco
Rita Tolomeo
Nacque a Isola d'Istria il 19 ott. 1738 da Antonio, in una modesta famiglia. Perduta la madre in tenera età, fu accolto dal canonico Giovanni Goina, che provvide alla [...] frapposte alla concessione dell'aulico passaporto, richiesto per le spedizioni entro i territori ereditari, il D. chiese, ed ottenne l'anno seguente, di poter fregiare la ditta e i suoi prodotti con l'insegna dell'Aquila imperiale e colla iscrizione ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] una casa sul Lungarno. Intorno al 1432 egli divideva con i fratelli Giovanni e Antonio l'eredità paterna (Borromeo era Londra, cinque carati della magona di una vena di ferro nell'isola d'Elba del valore di 4.700 fiorini, "denari di Monte Comune" ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] oro e più di 7.000 scudi di marco. Il D. affiancò a lungo anche l'attività finanziaria di suo fratello Domenico, anch'egli presente alla corte spagnola; nel 1519 Giano Grillo incaricò i due di riscuotere presso vari mercanti la somma complessiva di 4 ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...