Dispositivo ottico che consente di esplorare l’intero giro dell’orizzonte a un osservatore che si trovi in una posizione in cui la visibilità diretta non sia possibile o sia pericolosa.
I p. dei sommergibili [...] dello strumento; la rotazione di quest’ultimo intorno all’asse d, verticale, permette l’esplorazione di un più o meno ampio , in modo che il fascio emergente, raccolto dall’obiettivo d, rimanga fisso rispetto a quest’ultimo comunque ruoti il prisma ...
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Chimica
Scissione di una sostanza in costituenti sempre più semplici, fino a quelli elementari; è l’inverso della combinazione. La d. di un composto può essere provocata dal calore, dalla luce, dalla corrente [...] di divisibilità, quali sono i numeri primi (maggiori di 1 e minori di n) che dividono n ed eseguendo le divisioni per determinare quante volte n è successivamente divisibile per ognuno di essi. Si ottiene in definitiva la d. voluta:, n = p1r1∙p2r2 ...
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Fisico francese (Parigi 1900 - ivi 1958). Allievo di P. Langevin, fu autore con la moglie Irène Curie, figlia dei coniugi M. e P. Curie, della scoperta della radioattività artificiale, per la quale fu [...] . Alla fine del 1933 i coniugi J.-C. scoprirono che una foglia d'alluminio, irradiata per una principio del 1939, J.-C., contemporaneamente ad altri fisici, interpretò i primi esperimenti di fissione dell'atomo dell'uranio bombardato con neutroni ...
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Fisico statunitense (n. Visalia, California, 1950). Nel 1998 ha ricevuto il premio Nobel per la fisica, insieme a H.L. Störmer e D.C. Tsui, per la scoperta dell'effetto Hall quantistico frazionario. Il [...] Massachusetts institute of technology nel 1979, ha lavorato presso i Bell Laboratories, in New Jersey (1979-81), e il premio Nobel per la fisica, insieme a H. L. Störmer e D. C. Tsui, per la scoperta dell'effetto Hall quantistico frazionario. Il ...
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Fisico e chimico scozzese (Kincardine-on-Forth, Scozia, 1842 - Londra 1923). La sua fama è legata soprattutto alle ricerche sui fenomeni che si manifestano alle basse temperature, ma diede contributi rilevanti [...] tra gas ad alta temperatura, uso di metodi spettroscopici nello studio della dissociazione gassosa). Inventò i recipienti termoisolanti, detti "vasi di D."
Vita a ttività
Compì i suoi studî all'univ. di Edimburgo dopo aver lavorato da giovane in una ...
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Fisico statunitense (n. Rye, New York, 1931). Conseguito il PhD in fisica nel 1959 presso la Yale University, dallo stesso anno è stato chiamato alla Cornell University (Ithaca), dove ha svolto tutta la [...] Nobel per la fisica, insieme a R.C. Richardson e a D. D. Osheroff, per la scoperta della superfluidità nell'isotopo 3He dell'elio. sulla base della teoria BCS. L. ha proseguito i suoi studi occupandosi in particolare di risonanza magnetica nucleare ...
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Chimico, fisiologo, fisico (Forlì 1811 - Ardenza 1868). Tra il 1831 e il 1838 fu prof. di fisica a Bologna e poi a Ravenna e a Pisa; si occupò di elettrofisiologia e di elettrochimica, dimostrando tra [...] cattedra di fisica nell'ateneo pisano. Sono di questo periodo i suoi lavori sulle aurore polari e sulla conducibilità elettrica della Patriota, senatore nell'Assemblea toscana e poi del Regno d'Italia, fu direttore dei telegrafi e nel 1862 ministro ...
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Fisico (Budapest 1902 - Princeton 1995). Laureatosi in ingegneria chimica al politecnico di Berlino, nel 1930 si trasferì negli USA, come docente all'univ. di Princeton; nel 1937 passò all'univ. del Wisconsin [...] protoni e, specialmente, le ricerche sulle proprietà delle equazioni d'onda relativistiche della meccanica quantistica; è stato uno dei Nobel per la fisica, attribuitogli nel 1963 per i contributi apportati ai metodi della meccanica quantistica. ...
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Uno dei principi fondamentali della meccanica quantistica (➔ meccanica), formulato da W. Heisenberg nel 1927. Afferma che in generale non è possibile misurare simultaneamente con esattezza il valore di [...] π). Un’analoga relazione sussiste fra l’indeterminazione di una misura d’energia e l’intervallo di tempo durante il quale avviene la l’energia di uno stato stazionario può essere misurata con i. quanto si voglia piccola, a condizione di prolungare a ...
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Fisico (Parigi 1796 - ivi 1832). Figlio di Lazare-Nicolas, ufficiale nell'esercito, si dimise (1819) per dedicarsi alla ricerca scientifica. Per i suoi studî teorici sulle macchine termiche, si può considerare [...] uno dei fondatori della termodinamica. I temi centrali della sua trattazione, in parte legata alla tradizione dei fisici ingegneri alcuni manoscritti poiché, caduto vittima d'una epidemia di colera, tutti i suoi effetti personali vennero bruciati ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...