Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] portati a minimizzare l’importanza dell’aria come veicolo d’infezione e a preferire alla distruzione dei germi del campo . Si usano a tale scopo gli acidi benzoico, salicilico, propionico e i loro sali (per lo più di sodio, ammonio, calcio ecc.), gli ...
Leggi Tutto
Nome comune di diverse piante della famiglia Fabacee, appartenenti ai generi Genista, Spartium, Cytisus ecc. La g. comune, chiamata anche g. odorosa o di Spagna (Spartium iunceum; fig. A) è un arbusto [...] sacchi, cordame ecc. È diffusa nei luoghi aridi nelle parti più calde d’Italia (fino a 1000 m s.l.m.), e in tutto il superiori semplici, fiori giallodorati in racemi fogliosi, legume nero con i margini villosi; è diffuso nei boschi e negli incolti in ...
Leggi Tutto
Storico italiano del pensiero scientifico (Roma 1930 - ivi 2020); professore di storia della scienza a Roma dal 1980. Nel 1956 ha fondato con A. Ferrabino Il Veltro, rivista della civiltà italiana, di [...] Forlani. Presidente, dal 1989, dell'Académie Internationale d'Histoire des Sciences e della Société Européenne de Culture e Novecento e del metodo della storiografia scientifica. Tra i numerosi scritti, si segnalano le opere principali: Entelechía ( ...
Leggi Tutto
M. bianco Specie (Gadus morhua; v. fig.) di pesce Teleosteo Gadiforme Gadide dell’Atlantico settentrionale. Ha corpo allungato, 3 pinne dorsali e due anali, muso ottuso con mascella superiore più lunga, [...] tolte la testa, la coda, le pinne e le interiora. I residui servono come concime o, macinati, come farina di pesce.
farmacopee in seguito al riconoscimento del suo alto contenuto di vitamine A e D e di grassi facilmente utilizzabili dall’organismo. ...
Leggi Tutto
Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, vetro, porcellana, usato nei laboratori chimici, in farmacia e spesso anche in cucina, nel quale si tritano, mediante un pestello, azionato a mano o anche con [...] forma corta e tozza che ricordava quella degli omonimi utensili, i pezzi di artiglieria ad avancarica, destinati a effettuare il tiro m. quelle bocche da fuoco che abbiano una lunghezza d’anima minore di 12 calibri e siano destinate esclusivamente al ...
Leggi Tutto
In anatomia, la porzione del cervello che racchiude il 3° ventricolo e che è costituita dal talamo ottico, dal metatalamo con i corpi genicolati, dall’epitalamo con il corpo pineale (epifisi) e la regione [...] abenulare, dal subtalamo con i corpo di Luys, la sostanza nera di Sommering e il nucleo rosso, dall’ipotalamo con il tuber, il peduncolo al d., e precisamente quelli che hanno una preminente funzione nella vita vegetativa.
Sistema d.-ipofisario ...
Leggi Tutto
Anatomia
Termine generico che indica la faringe.
Geografia
Valle profondamente incisa, caratterizzata da pareti molto ripide, subverticali, sul cui fondo scorre generalmente un corso d’acqua. Nella maggior [...] confluenza tra valli glaciali (che vengono successivamente incise dai corsi d’acqua) e le g. carsiche, che si formano interno della posizione da difendere; in esso sono praticati gli accessi all’opera e vi sono i locali per il ricovero della truppa. ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Campagnola Emilia 1910 - Pisa 1986). Prof. univ. dal 1947, ha insegnato fisiologia umana a Pisa. Ha svolto attività scientifica nel laboratorio di F. Bremer dell'università di Bruxelles (1937-38), [...] in quello di E. D. Adrian dell'università di Cambridge (1938-39) e alla Northwestern university medical school di Chicago reticolare ascendente, affrontando il problema del sonno e della veglia: i risultati ottenuti assieme a H. W. Magoun (1949) su ...
Leggi Tutto
Fisiologo e medico austriaco (Vienna 1842 - ivi 1925). Attivo nell'Istituto di fisiologia diretto da E. W. Brücke, coltivò parallelamente alla ricerca la clinica e la pratica professionale, rifiutando [...] d'essere proposto per la nomina a professore straordinario nella facoltà medica di Vienna. Di notevole importanza sono i suoi lavori sull'orecchio interno (1870-1890), che lo portarono, tra l'altro, ad interpretare correttamente il ruolo fisiologico ...
Leggi Tutto
Nell’antichità, portantina o letto portatile usati per il trasporto a spalle di persone. La l., portata da almeno 4 schiavi, era di regola per una sola persona, talvolta per due. Era dotata di supporti [...] speciali circostanze. Le l. romane (v. fig.) avevano spesso parti in bronzo cesellato e intarsiato d’argento. Nel Medioevo erano usate da principi e signori per i viaggi (chiuse da finestre e cortinaggi) o per le parate (aperte). L. chiuse si usavano ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...