Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] si è infatti passati a un universalismo sempre più condizionato: il quale mantiene aperta per tutti la porta d'accesso alla tutela pubblica, ma modula i costi di ingresso in base a criteri di efficacia ed equità, riservando la gratuità totale solo a ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] il luogo è lo spazio in cui si concretizzano per ogni individuo i rapporti sociali di produzione; infine, il luogo è lo spazio fisico in gruppo di operatori provenienti da Synanon, tra i quali lo psichiatra D. Casriel, e di ex tossicodipendenti creò ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] una prevalenza stimata in alcune coorti in 15/100.000. La FTD si presenta principalmente tra i 35 e i 75 anni d'età. La malattia colpisce in ugual misura entrambi i sessi e una quota significativa di pazienti (20-40%) ha una storia di familiarità. Il ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] fra loro e con il resto dell’organismo tramite un codice costituito da due tipi di simboli: correnti elettriche (i potenziali d’azione) che viaggiano lungo le fibre nervose e, giunte a livello sinaptico, inducono la liberazione di sostanze chimiche ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] un gene di quel tipo e se altri virus hanno geni simili. I geni capaci di bloccare l'apoptosi si trovano in molti virus; oltre , pp. 1040-1046.
Spiers 1992: Spiers, Alexander S.D., in: Leukemia, edited by John Alan Whittaker, Oxford, Blackwell ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] forma di ciottoli più o meno grandi trasportati dai corsi d'acqua e rideposti durante le alluvioni. La disponibilità di selce distanza di molti millenni, da gruppi umani diversi. Un esempio tra i tanti è Bagaggera, a nord del Po e non lontano da Como ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] che ne informano il comportamento.
l. Psiche e soma
"I confini dell'anima (ψυχή) non li potrai trovare - afferma Eraclito , 1996.
r.d. martin, Dimensioni del cervello ed evoluzione umana, "Le Scienze", 1995, marzo, 319.
I misteri della mente, ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] . Questi ormoni favoriscono il deposito di glicogeno nel fegato. Essi diminuiscono l'utilizzazione del glucosio ostacolandone i meccanismi d'ossidazione periferica, ma non hanno un effetto apprezzabile sul suo assorbimento intestinale. L'effetto più ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] mental deficiency.
Uno studio specifico colloca la media dei quozienti d'intelligenza (QI) intorno a 55, con un grado o studia in ambienti protetti. Per poter essere confrontati, i soggetti con sindrome di Williams e di Down sono stati selezionati ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] prevalenza ma non esclusivamente riminese, dato che egli molto si faceva segnalare da amici sparsi in diverse località d'Italia. In particolare ricordiamo i tomi del periodico stesso IV-VI (1743-45), VIII-XIII (1747-52), XVI (1755), XVIII-XX (1757-59 ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...