DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] programmi di svecchiamento e di rinnovamento: il Porzio, il Bartoli, il Di Capua; inoltre il D. fu in rapporto con F. D'Andrea e T. Cornelio, frequentò i circoli culturali che gravitavano intorno alla casa e alla biblioteca di G. Valletta, conobbe il ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] 'ha vissuta interamente, in profondità.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Chirurgia degli organi di movim., LXVIII (1982-83), I, pp. 1-6; in Atti d. Acc. di scienze d. Ist. di Bologna, X (1982-83), pp. 115-125; in Arch. "Putti"..., XXXIII (1983), pp. 465-468 ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] medicina legale, III (1877), pp. 408 s.; E. Morselli - A. Tamburini, La morte di C. L., ibid., V (1879), pp. I-XLVII; A. D'Ormea, Ricordando C. L. nel centenario della sua nascita, in Arch. stor. pratese, V (1924), pp. 2-31; L'ospedale psichiatrico ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] una brutta tirannide e rimessa e sollevata la parte de i buoni e de i migliori lettori, li quali tutti sono meco uniti, né 6, XII(1951-54), pp. 139-155; B. Bertolaso, Ricerche d'arch. su alcuni aspetti dell'insegn. medico presso la univers. di ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] ), pp. 1-99; Alcuni metodi per stabilizzare e conservare sottovetrino i preparati alla Golgi ed alla Golgi-Cox, in Riv. di patologia de neuro-psiquiatría (Lima), IV (1941), pp. 196 s.; D. Bolsi, L'opera scientifica di E. L. nel quadro della ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] critica del socialismo (Roma), febbraio-marzo 1899; Ai socialisti d'Italia, in Avanti!, 25 ag. 1902, riportato in L contadino nella società siciliana, Palermo 1956, p. 124; L. Lotti, I Repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, pp. 68,79 ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] e di Modena nel 1935, svolse nella facoltà medica fiorentina i corsi liberi di patologia del lavoro nel 1930-31, di meccanica della cute (il dermografismo). Nota I: il metodo d'esame, i caratteri e il meccanismo di produzione delle reazioni ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] nuovo Regno italico; commentario medico legale (ibid. 1860) e La medicina e i medici nei codici e presso i tribunali del Regno d'Italia. Memoria (ibid. 1863). Dimostrò una competente attenzione anche per le discipline psichiatriche e criminologiche ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] Rime teologiche e morali, Venezia 1608; Polinnia per l'ill.mo sig. Tommaso Contarini... podestà di Padova, Padova s.d. [1609], c. F7.
I suoi beni passarono al nipote Giovan Leonardo, figlio di suo fratello Tommaso, residente in Cividale, il quale nel ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] , in Atti e mem. della Dep. di storia patria per le prov. di Romagna, n. s., XXXVII-XLI (1987-1990), pp. 169-199. Per i rapporti d'affari con G. Mazzini, cfr. Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini. Scritti editi ed inediti, Indici, II, 1, ad vocem. ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...