PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] dato che alla sua morte l’abbazia fu restituita con tutti i suoi beni ai monaci vallombrosani.
All’inizio degli anni Ottanta, Pazzi portò, nel settembre 1496, presso l’imperatore Massimiliano Id’Asburgo, che si trovava nel Milanese, chiamato in ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] cancelliere e la Corona normanna.
Nel marzo 1162 il L. prese parte alla controffensiva guidata da Guglielmo Id'Altavilla re di Sicilia contro i conti ribelli ed ebbe il comando dell'esercito regio composto da galeati - soldati armati di una specie ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] l'Institutio di Calvino e l'Apologia di Giacomo Id'Inghilterra, si trovavano anche scritti di Machiavelli e 227). Il 15 genn. 1614 vengono inviate al B. lettere credenziali per i "Sig.ri delle Tre Leghe de Grisoni" che sarebbero convenuti in Coira. ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] -Royal. Successe al padre nel feudo di Maincourt. Non è noto se partecipasse già nel 1265-66 alla spedizione di Carlo Id'Angiò per la conquista del Regno di Sicilia, oppure si lasciasse convincere solo più tardi ad entrare al servizio del nuovo re ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] accolse la preghiera del M. di tornare in patria (novembre 1464) e senz'altro, e caldamente, lo raccomandò al re Ferdinando Id'Aragona. Il rientro a Napoli coincise con la morte di Leone Macedonio e non è escluso che tra le ragioni addotte dal M ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] ebbe ugualmente luogo e, come il L. aveva previsto, fallì.
Nel gennaio 1508, in vista della discesa in Italia di Massimiliano Id'Asburgo, il L. partecipò alla discussione dei Dieci di balia sul sostegno all'imperatore, cosa che avrebbe destato ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] Putzulu, Cartulari de Arborea, in Archivio storico sardo, XXV (1957), 1-2, docc. 1, 7; F. Artizzu, Registri e carte reali di Ferdinando Id'Aragona, ibid., nn. 4, 28, 43, 111 s., 209, 219, 241, 260, 269, 282, 288, 291, cc. 852, 861, 2299, 2422, 2615 ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] , in cui egli svolse un ruolo tutt'altro che secondario quale presidente della Lega italiana dei diritti dell'uomo (L.I.D.U.).
La L.I.D.U. era stata fondata sotto gli auspici dell'analoga lega francese nel 1922 da De Ambris, che ne fu anche ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] , evocati dalla storia e dalla cronaca e accostati con impavida disinvoltura (Luciano ed Erasmo, Alcibiade e Carlo Id'Inghilterra, il confessore di Lorenzo il Magnifico e la marchesa di Pompadour, le due mogli di Enrico IV, Pomponio Attico ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] azione politica egli si dovette mantenere su una linea di stretto lealismo nei confronti del sovrano napoletano, Ferdinando Id'Aragona. L'aquilano Bernardino Cirillo, che scriveva nel 1540, afferma che il G. era "elemosiniere e familiarissimo del ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...