CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] avremmo dunque: πόδας νομᾶν in Omero, πόδα νέμειν in Pindaro, *χεῖρας νέμειν, χειρονομέω), il che però mostra che almeno nel I sec. d. C. con ch. s'intendeva un movimento con norme fisse.
Il termine ch. si riferisce a: 1) lo sport (palaestra ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] , Wrocław 1961-96.
H. Łowmiański, Początki Polski. Z dziejów Słowian w I tysiącleciu n.e. [Origini della Polonia. La storia degli Slavi nel I millennio d.C.], I-V, Warszawa 1963-73.
J. Herrmann, Siedlung, Wirtschaft und gesellschaftliche Verhältnisse ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area baltica: i Balti
Jan Jaskanis
I balti
Nome di carattere linguistico-etnografico, introdotto da G.H.F. Nesselmann (1845) per denominare i popoli appartenenti [...] del bronzo caratterizzarono questa cultura, la cui fine venne segnata dall’abbandono dei villaggi. Nella seconda metà del I millennio d.C., in seguito alla slavizzazione, questo territorio venne abitato dalle tribù di Radymicze e di Wiatycze. Tra il ...
Leggi Tutto
BUTKARA I (Swat, Pakistan occidentale)
D. Faccenna
Dal nome della zona: area sacra buddistica nella valle del Jāmbīl, presso Mingora, scavata dalla Missione Archeologica Italiana dell'Ismeo (1956-1962). [...] monumento può essere assegnata al III sec. a. C. e le sue ricostruzioni al II sec. a. C. (GSt. 2), alla fine I sec. a. C.-inizî I sec. d. C. (GSt. 3), alla prima metà del IV (GSt. 4), alla fine del VII-VIII (GSt. 5).
La sicura successione di forme ...
Leggi Tutto
Vedi PONTECAGNANO dell'anno: 1973 - 1996
PONTECAGNANO
B. d'Agostino
Cittadina moderna sita 10 km a S di Salerno, tra il fiume Picentino e il torrente Asa, a 3 km dal Tirreno.
Non è noto il nome del [...] alla città moderna, a monte della strada statale n. 18 per le Calabrie: al di sotto di modesti avanzi di abitazioni del I-II sec. d. C. si è rinvenuto uno strato di abitazioni del IV sec. a. C. Gli strati più antichi non si sono potuti attingere ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ravenna
Francesca Romana Stasolla
Ravenna
Città (gr. Ῥαβέννα, Ῥαουέννα; lat. Ravenna) dell’Emilia Romagna, posta [...] , Ravenna 1990-93.
◦Ravenna, la città che sale. Da Teoderico al XX secolo, Ravenna 1993.
◦Teoderico il Grande e i Goti d’Italia. Atti del XIII Congresso Internazionale di studi sull’Alto Medioevo (Milano, 2-6 novembre 1992), Spoleto 1993.
E. Russo ...
Leggi Tutto
PORTO D'ANZIO (Antium)
A. La Regina
Città marittima situata sul litorale volsco, 58 km a S-E di Roma. Le popolazioni della zona svolsero una intensa attività marinara fino da epoca antichissima, anteriore [...] colonnato dietro la scena. È costruito in opera mista e datato alla seconda metà del I sec. d. C. Sono infine visibili i resti di un acquedotto, in opera laterizia del II sec. d. C., che conduceva l'acqua da una sorgente situata 4 km ad O della città ...
Leggi Tutto
ARGENTARIUS
I. Calabi Limentani
Il primo significato della parola argentarius fu a Roma quello di banchiere, di cambiavalute; quello di argentiere, produttore o venditore di vasellame, di oggetti della [...] , ego corinthiarius (Suet., Aug., lxx, 2) è un gioco di parole che mostra però come la parola fosse già al I sec. d. C. volgarmente adoperata anche per argentiere. La si trova in tal senso infatti in numerose iscrizioni, proprio dell'epoca augustea ...
Leggi Tutto
FILOSTRATO (Φιλόστρατος)
P. E. Arias
Quattro sono i retori conosciuti sotto questo nome (Suda, s. v. Φιλόστρατος). Il primo è il più antico, nato nel 150 d. C., autore per alcuni dell'opera Νέρων che [...] con motivi classici sono molteplici, ma nell'insieme può spiegarsi proprio in quel secolo in cui più ricchi furono i fermenti d'idee suscitati dal fiorire di alcune correnti mistiche e filosofiche. Per il suo carattere eclettico la serie appartiene ...
Leggi Tutto
ARTIFEX
I. Calabi Limentani
(Per la situazione dell'artista nella società antica, v. Artista). Artifex traduceva in latino il greco τεχνίτης. Con tale termine si indicava colui che esercitava un'ars [...] su statua di bronzo, Année epigraph., 1944, 129; in Spagna, su mosaico, Année epigraph., 1903, 184; in Africa, su pilastro d'età cristiana, C. I. L., viii, 9214); cfr. firma greca con τεχνίτης, a Roma, su statua.
L'espressione artifex artium (Kaibel ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...