LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] , 77, cc. 46-59 e Clm, 250, cc. 217-229. Il consilium 24 è anche in Cesena, Biblioteca Malatestiana, Mss., D.XXVI.3, cc. 35v-36v. I consilia 5, 12, 15, 17-19 sono pubblicati in B. Vonderlage, Consilien des Mondino dei Liuzzi aus Bologna, Leipzig 1922 ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] a cura di R. Magdaleno, Valladolid 1961, p. 56; L. Chiesi, Papa Giulio III ela guerra di Parma e della Mirandola secondo il cart. d'I. C. con Ferrante Gonzaga, in Atti e mem. della R. Dep. di st. patria per le prov. modenesi, s. 4, IV (1893), pp. 215 ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] minuto, rappresentavano indubbiamente la base larga - ma non sempre affidabile - su cui poggiava il movimento guidato dal D., i sostenitori più fedeli provenivano dalle fila della borghesia (il cosiddetto popolo grasso), da quei "buoni mercatanti e ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] , e dopo una rapida rievocazione delle lodi di Siena, il primo libro è incentrato sulla guerra portata da Alfonso d'Aragona in Toscana contro i Fiorentini nel 1447-1448, e culminata con l'assedio di Piombino e l'eroica difesa di Rinaldo Orsini. Il ...
Leggi Tutto
GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] 'edificio dell'Università di Mosca), ibid., pp. 175-190; N.L. Krašeninnikova, Iz neopublikovannyh rabot I. iD. Žiljardi (Alcuni lavori inediti di Ivan e D. G.), ibid., pp. 191-201; J. Ehret, G. Gilardi der Grosse, in Schweizerisches Jahrbuch "Die ...
Leggi Tutto
CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] in Ferrara, in Mitteil. des Kunsthistor. Institutes in Florenz, XII (1965-66), pp. 254-58; P. Portoghesi, Roma nel Rinascimento, Milano s. d., I, p. 200; II, pp. 421 s., 447, 453, 463, 502; R. Zentai, Un dessin de G. B. Sangallo et les projets de ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] , come spesso in Dante, si trasforma in exemplum. Di qui il "falso", certo voluto, di presentare come adolescenti i figli e i nipoti del D.: Dante, se vide in lui l'antitesi del proprio ideale politico, vi colse anche il simbolo - come intuì il ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] . 130-236v; ms. 220: Id., Dizion. perugino storico, pp. 435-37, Donationum C (PD 4), p. 583; Donationum Z (P D 24), p. 1064; Donationum I(P D 10), c. 573v; T. Diplovataccio, De claris iuris consultis, a cura di F. Schulz-H. Kantorowicz-G. Rabotti, in ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] Senza spiegazione convincente è tuttora il nome "Bernardo cremonensi" che accompagna quello di "Burgundione" nel codice di Bamberga, Iur. 11 [=D.I.6] ad Dig. 9.14.2 che conserva le traduzioni di B. dei passi greci del Digestum Vetus (Savigny, p. 205 ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] et nove, cc. 2v, 3r-5v, 255r; 164.65: N. Masini, Vita di Domenico Malatesta signore di Cesena, cc. 158r, 159; D.I.2: F. Uberti, Oratio in funere Malatestae Novelli, cc. 316v-324v; Biblioteca Piana, 3.185: Anecdota mediae atque infimae aetatis, CXXIV ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...