MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] L'Osservatore cattolico di don D. Albertario accusò di ignoranza i redattori del quotidiano torinese, provincia nell'età giolittiana (1882-1914), Milano 1971, passim; F. Fonzi, I vescovi, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'Unità (1861-1878). ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] con grandi onori nella chiesa di S. Domenico, nella cappella di S. Tommaso d'Aquino. Nel testamento, che aveva steso nel 1525 e rinnovato nel 1537, lasciò eredi i due figli Antonio Felice e Giovanni Battista: sappiamo infatti che si era sposato con ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] che giudicava "il solo capo di governo - tra tutti i capi di governo e di Stati della terra - sinceramente e 27 maggio 1928 (Il 24 maggio e la recente proposta degli Stati Uniti d'America di dichiarare la guerra fuori legge, Catania 1928, p. 61).
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] interpretibus libri quatuor, Lipsiae 1721, p. 281; F. Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, I, 2, Mediolani 1745, coll. 28-29; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 372-373; F. M. Renazzi, Storia dell'Università ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] , 3 marzo 1568 - 8 sett. 1581, e due di Iacopo al medesimo, 7 marzo 1569 - 7 ott. 1573); D. Decia, Battaglie di tipografi nel '500: i Giunti e il Torrentino, Firenze 1913; A.A. Renouard, Annali delle edizioni aldine. Con notizie sulla famiglia dei ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] di Pellegrino Zambeccari, a cura di L. Frati, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], Roma 1929, p. 288; Bullarium Franciscanum, a cura di U. Hüntemann, n.s., I, Ad Claras Aquas 1929, p. 931; Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Università ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] e giurisdizionali in materia di imposte indirette sugli affari in Italia, in Archivio finanziario, I (1950), pp. 128 ss., e Nascita del debito d'imposta ed esenzione nell'imposta di fabbricazione, in Rivista di diritto finanziario e scienza delle ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] un'importante introduzione.
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, L'istoria della volgar poesia, I, Roma 1698, p. 348; A. Lazzarini, Vita dell'abate D. L. di Morro patrizio maceratese…, Macerata 1785; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium, qui ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] del maturo Cinquecento.
L'opera si proponeva di definire il concetto di nobiltà e, seguendo uno schema tipicamente giuridico, i modi d'acquisto, di trasferimento e di perdita di questo status. Circa il tema cruciale del rapporto fra virtù e nobiltà ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] lavorò alla Corte, lo J. si schierò molto spesso con i conservatori (Rodotà, p. 25).
La sua designazione aveva posto fine . 872, 876 s.; Chi è? 1948, p. 490; Panorama biografico degli italiani d'oggi, a cura di G. Vaccaro, Roma 1956, II, p. 804; F. ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...