Poeta lirico latino (n. Verona 84 a. C. circa - m. non prima del 54). Di agiata famiglia, andò a Roma appena indossata la toga virile e fu accolto nell'alta società e nei circoli letterarî più noti. Fu [...] essere la gioia e la tragedia della sua vita di poeta e d'uomo, ch'egli cantò sotto lo pseudonimo di Lesbia (con tutta (69-116) che per l'argomento non si distinguono dalle nugae. I carmi del primo e del terzo gruppo sono pieni degli odî e degli ...
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Poeta inglese (Cockermouth, Cumberland, 1770 - Rydal, Westmorland, 1850). Poeta laureato, W. dette la più perfetta e compiuta espressione in Inghilterra al romanticismo di tipo rousseauiano.
Vita e opere
Trascorsa [...] che hanno gli oggetti della natura di operare la redenzione d'uno spirito colpevole. Il successivo mezzo secolo della sua vita fede religiosa più ortodossa che distingue la sua opera più tarda. I due volumi di Poems del 1807 si chiudono con la Ode on ...
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Scrittore turco (n. Istanbul 1952). Tra i maggiori protagonisti della letteratura turca contemporanea, ha ambientato molti dei suoi libri nella città natale, luogo di conflitti e di sincretismi culturali. [...] trad. it. Il Museo dell'innocenza, 2009) indaga i temi privati della felicità e dell'amore attraverso il filtro capelli rossi, 2017), in cui l'autore raccontando una storia d'amore si interroga sui fondamenti letterari della civiltà occidentale e ...
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Scrittore inglese (Dublino 1667 - ivi 1745). Considerato uno tra i massimi esponenti della letteratura inglese, autore di una prosa caratterizzata da una vivace vena satirica che egli rivolse spesso verso [...] Gulliver's travels. L'opera, che è annoverata tra i maggiori testi di letteratura per ragazzi, esprime in realtà tutto saggi cavalli Houyhnhnms, che formano il quadro fantastico d'una messa in stato d'accusa dell'umanità intera. Il disgusto per ...
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Scrittore austriaco (Klagenfurt 1880 - Ginevra 1942). Dopo essersi lasciato alle spalle un'insostenibile situazione familiare e la frequentazione di collegi e accademie militari, si diplomò in ingegneria [...] crisi gnoseologica era vissuta dal protagonista sul piano morale e sensibile, e i turbamenti del giovane cadetto si trasformavano in uno spassionato laboratorio d'osservazione scientifica: M. intendeva così sanare lo iato apertosi, nella cultura del ...
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Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] , fu il poemetto a lui dedicato, Der geprüfte Abraham (1753), mentre più vicini all'esperienza vissuta d'un amore infelice sono i Briefe von Verstorbenen an Hinterlassene Freunde (1753), in cui classicheggiando si servì dell'esametro. La crisi della ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] situazioni storiche e ambientali in cui visse, la sua educazione, i modelli letterari che si propose ecc.; e anche la diffusione che si fa mediatore tra l’opera d’arte e i suoi fruitori, rendendone accessibili i nuclei tematici e i valori estetici. ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] litterae e la vita civile, per la polemica contro i barbarismi della cultura scolastica, per l'impegno filologico e e soprattutto quella con Poggio Bracciolini) significarono l'affermazione d'un metodo filologico e storico, in stretta connessione con ...
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Romanziere italiano (Vicenza 1842 - ivi 1911). Indagò nelle sue opere il mondo sentimentale e religioso dei protagonisti (Malombra, 1881; Daniele Cortis, 1884; Piccolo mondo antico, 1895, ritenuto il suo [...] idee il F. si fece propagandista (Ascensioni umane, 1899); e i suoi romanzi non sono in fondo che le storie di alcune di non gli risparmiò attacchi di alcuni cattolici fra i più intransigenti, e d'altra parte gli cagionò clamorose e assurde accuse ...
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Storico della letteratura e saggista italiano (Roma 1933 - ivi 2022). Prof. di letteratura italiana all'univ. di Roma 'La Sapienza', deputato del PCI, ha studiato soprattutto i rapporti fra letteratura [...] della Controriforma, 1974; Galilei e la nuova scienza, 1974; I poeti giocosi dell'età barocca, 1975; La lirica del Seicento, tomo del vol. Dall'Unità a oggi, 1975) nella Storia d'Italia Einaudi. Ancora per l'editore Einaudi ha diretto e coordinato ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...