Poeta e critico portoghese (Lisbona 1888 - ivi 1935). Artefice principale del rinnovamento della letteratura portoghese nel 20° sec., P. anticipò molte delle novità letterarie europee. Attraverso le varie [...] affiancando al modesto lavoro un'intensa attività intellettuale, legandosi d'amicizia a M. de Sá-Carneiro e Almada Negreiros, venuta frantumando la coscienza dell'uomo borghese nella crisi tra i due secoli. Con la sua opera multiforme ed enigmatica, ...
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Poeta e drammaturgo tedesco (Weimar 1761 - Mannheim 1819). Scrittore estremamente prolifico e versatile, ha lasciato una serie innumerevole di lavori teatrali, affermandosi come il favorito dal pubblico [...] dono di un vasto possedimento in Livonia. Alla morte di Paolo I, tornò a Weimar, ancora una volta però male accetto in e Die Grille (1811-12), d'interesse prevalentemente politico. Nominato dallo zar Alessandro I consigliere di stato nel 1813, dopo ...
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Collettivo di scrittori provenienti dalla sezione di Bologna degli artisti facenti parte del Luther Blisset Project (1994-99), denominatosi Wu Ming (“senza nome” oppure “cinque nomi”) Foundation e composto [...] . Tolkien e C.S. Lewis, a confronto con il tenente colonnello T.E. Lawrence, più famoso come Lawrence d'Arabia; Cent'anni a Nordest. Viaggio tra i fantasmi della grande guerra (2015), di Wu Ming 1. Numerose anche le opere edite nel 2016: L'invisibile ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] del poeta latino P. Ovidio Nasone (43 a.C. - 17 d.C.). Nell'età rinascimentale e barocca, per la poesia si ricordano Venus la musica, una menzione va all’opera omonima di I. Peri su testo di I. Cicognini, composta (1620) ma mai rappresentata, e ...
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Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] con M. Ravel ed ebbe modo di assistere alla prima assoluta di La sagra della primavera di I. F. Stravinskij. Conobbe anche A. Casella e G. D'Annunzio, insieme ai quali, nel 1923, fondò la Corporazione delle nuove musiche, filiazione italiana della ...
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Poeta satirico latino del sec. 2º a.C.. Appartenente al "circolo degli Scipioni", partecipò attivamente alla vita culturale dell'età degli Scipioni e dei Gracchi. Scrisse trenta libri di satire, di cui [...] probabilmente, all'Accademia), e quella letteraria, con ricchezza d'interessi e di cultura. Ma il suo forte moralismo dimostrano non solo la successiva storia della satira (Orazio e i satirici dell'età imperiale, Persio e Giovenale, ne dipenderanno o ...
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Artista e scrittore italiano (Roma 1926 - ivi 2009). Personalità complessa, ha affrontato con modalità espressive diverse (dalla scrittura alla pittura, dall'installazione alla performance) tematiche legate [...] a Bologna e a Milano, vicino a scrittori e intellettuali con i quali ha mantenuto poi un profondo legame di amicizia e collaborazione. Ha su figure ostinate, 1984), installazioni (I numeri malefici, 1978; Muro d'Europa/la barca, 1979; Entartete ...
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Poeta (Napoli 1456 circa - ivi 1530); discendente da una nobile famiglia pavese ricordata da Dante, stabilitasi nel Regno di Napoli nel sec. 14º, ma quasi estinta alla nascita di Iacopo. Questi, rimasto [...] madre, la salernitana Masella Santomango. Secondo un racconto dell'Arcadia, si sarebbe innamorato a otto anni d'una bambina, che i biografi identificarono in Carmosina dei Bonifacio. Intorno al 1475 frequentava il magistero di Giuniano Maio; Pontano ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Canterbury 1564 - Deptford, presso Londra, 1593). Figlio d'un calzolaio, con una borsa di studio frequentò (dal 1581) l'univ. di Cambridge dove si laureò nel 1587, interessandosi [...] durante una rissa: probabilmente solo un pretesto per mascherare i motivi politici della soppressione. A parte qualche opera perduta l'ultima delle sue tragedie. Deriva dalla traduzione inglese d'un libro tedesco sulla storia di Faust (Francoforte, ...
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Attore, regista e produttore cinematografico italiano (n. Brunico, Bolzano, 1953), figlio dello storico dell'antichità ed epigrafista Luigi. Tra gli autori più significativi della generazione post-Sessantotto, [...] dei suoi film, dopo Ecce bombo (1978) ha girato: Sogni d'oro (1981); Bianca (1983); La messa è finita (1985); Palombella dell'avvenire, film che si sviluppa su diversi piani narrativi e tocca i temi più cari al regista come la politica, il cinema, il ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...