MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] observatus die 15 augusti 1738 (Bologna [1738]); altri in Osservazioni letterarie che possono servir di continuazione al Giornale de' letterati d'Italia, I, Verona 1737, p. 14 e in Commentarii, II (1745), 1, pp. 425-430; II (1747), 3, pp. 61-72. Il ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] XIX). Anche il fratello del G. fu fedele agli Aragona: Ferdinando Id'Aragona, il 7 marzo 1460, gli affidò l'ufficio di credenziere del , barone fedele agli Aragonesi. Nel 1463 Ferdinando Id'Aragona investì Roberto Sanseverino, a ricompensa del suo ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] . Ital. Script., XVIII, Mediolani 1731, coll. 1065-1070; E. Baluze, Miscellanea novo ordine digesta( et aucta opera ac studio I.D. Mansi, IV, Lucae 1764, pp. 129-130; A.A. Pelliccia, Raccolta di varie cronache, diarii ed opuscoli( appartenenti alla ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] carteggio ancora inedito, quello con Fulvio Testi, ambasciatore di Francesco Id'Este a Madrid, che dedicò all'Istoria del M. una IV e con un eventuale matrimonio tra il figlio di Carlo Id'Inghilterra e l'infanta Maria di Spagna. Gravata sin dal ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] , con il metterne in luce le tendenze aberranti. Il comportamento del Pistoia si potrebbe accostare a quello dell'Ariosto; d'altra parte i rapporti fra il Pistoia stesso, il C., l'Ariosto e il comune amico Alfonso Trotti costituiscono un intrico tale ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] l'umanesimo romano, Firenze 1991, pp. 188-196; G. Batistini, Raphael's portrait of F. I., in The Burlington Magazine, CXXXVIII (1996), pp. 541-545; I.D. Rowland, T.F. I. e il dibattito sull'imitazione, in Poliziano nel suo tempo. Atti del VI Convegno ...
Leggi Tutto
LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] dell'Opera del duomo, Registri battesimali, Maschi, marzo 1731; Biblioteca Moreniana, Mss., Frullani, 32; Mss., Moreni, 200, I: D. Moreni, Notizie di rettori, priori, proposti, piovani, vicari, abati, ecc. di chiese e monasteri dello Stato fiorentino ...
Leggi Tutto
CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] servizio dell'arcivescovo di Ravenna Filiasio Roverella, al cui vicario generale era concesso, per volontà del duca Ercole Id'Este, di soggiornare in Ferrara, a causa dei numerosi affittuari che la diocesi di Ravenna possedeva sul territorio estense ...
Leggi Tutto
CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] Work on the Origin and Development of humanistic Script, in Manuscripta, V (1961), pp. 37-40; R.Filangeri, Il libro d'Ore di Alfonso Id'Aragona, Napoli 1961, pp. 1-11; B. L. Ullman, More humanistic Manuscripts, in Calligraphy and Paleography. Essays ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] eccezione l'anno accademico 1479-80, iniziato con ritardo perché al L., che si trovava a Colle di Val d'Elsa, dove si era trasferito per i mesi estivi, non fu possibile raggiungere Pisa per l'inizio delle lezioni. Lo aveva trattenuto l'assedio cui le ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...