Agraria
Attrezzo per il taglio delle piante erbacee, già in uso nell’età neolitica, quando si usarono f. di silice, poi in bronzo e quindi in ferro. Ha forme diverse secondo gli usi. Si distinguono la [...] libero; il seno retto, in corrispondenza della linea d’attacco della f. sulla tenda del cervelletto. La f. cerebellare (o piccola f.) è il setto verticale e mediano situato nella parte posteriore della scatola cranica tra i due emisferi cerebellari. ...
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Città dei Paesi Bassi (148.220 ab. nel 2009), capoluogo della prov. dell’Olanda Settentrionale; sorge sul fiume Spaarne, a circa 18 km a O di Amsterdam e a pochi chilometri dal Mare del Nord. Attività [...] Olanda già prima del 1100. Ebbe nel 1245 da Guglielmo II conte d’Olanda la prima carta di diritti. Ribelle alla Spagna fin dal d’Alba, che poi ne fece massacrare l’intera guarnigione; nel 1577 tornò indipendente. Nel 17° sec. vi si rifugiarono i ...
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Verme filiforme parassita dell’intestino tenue di Vertebrati, specialmente Mammiferi, appartenente alla famiglia degli Ascaridi. Ha corpo cilindrico, affusolato, lungo parecchi centimetri, con notevole [...] . Nell’uomo avviene per via alimentare (verdure, frutta); sede d’elezione è il canale intestinale ma altri organi possono essere colpiti: La sintomatologia è poliforme e, per i sintomi locali, dipende dalla sede: i quadri più frequenti sono di tipo ...
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Immunologo francese (Tolosa 1916 - Palma di Maiorca 2009). È stato prof. di immunoematologia nella facoltà di medicina Lariboisier-Saint Louis e biologo negli ospedali di Parigi; dal 1975 insegnante al [...] uomo sono presenti, sulle superfici cellulari di tutti i tessuti, specifici antigeni responsabili dell'attecchimento dei trapianti D. denominati HLA (Human leukocyte antigen-system A) in quanto identificati per la prima volta nei leucociti. Studiò i ...
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Nutrizionista francese (n. Algeri 1941). Laureatosi in Medicina all’Università di Parigi, ha conseguito la specializzazione in Neurologia per poi dedicare la vita allo studio dei comportamenti alimentari. [...] pressoché totale abolizione di zuccheri e carboidrati; la dieta è stata seguita da numerose celebrità internazionali e i libri di D. hanno venduto milioni di copie nel mondo. Tuttavia, la comunità medica non condivide tanto entusiasmo: secondo molti ...
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, António Neuroscienziato portoghese (n. Lisbona 1944). Laureatosi in medicina, attivo negli USA, è tra i nomi di maggior rilievo nel panorama internazionale delle neuroscienze. Ha approntato un sistema [...] ricerche sul rapporto mente-corpo di stampo antidualistico. D. ritiene che gli studi sul cervello non possano questo e l’ambiente. Autore di numerosissimi articoli scientifici, tra i suoi testi occorre citare: Descartes error. Emotion, reason and the ...
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Medico e scrittore statunitense (Filadelfia, Pennsylvania, 1829 - ivi 1914). Professore di neurologia al policlinico di Filadelfia, si occupò tra l'altro delle lesioni traumatiche del sistema nervoso centrale [...] e del meccanismo d'azione di molti medicamenti (atropina, oppio, bromo, nitrito d'amile). Per la of death, 1890; The wager, and other poems, 1900), hanno interesse i suoi romanzi che sono spesso a sfondo storico (la guerra civile di secessione, ...
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Medico (Monte S. Savino 1864 - Roma 1940). Insegnò igiene a Siena (1895), Bologna (1898), Roma (1915); fondò e diresse l'Istituto d'igiene sperimentale dell'univ. di Montevideo. Senatore dal 1920. Sfruttando [...] un nuovo e valido strumento d'indagine (grazie al quale divenne possibile separare i virus dai batterî) che permise Sanarellia cuniculi. A S. si deve anche la dimostrazione che i germi di alcune malattie infettive (tifo, colera, ecc.) giungono nell ...
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Medico, probabilmente arabo (Tunisi 1010-1015 circa - Montecassino 1087). Studiò forse a Baghdād e in Egitto; dopo lunghi anni di viaggi in Arabia, Caldea, Egitto, Etiopia, si stabilì a Salerno. Qui trovò [...] , attività che continuò anche dopo il suo ritiro nel monastero di Montecassino. I testi da lui tradotti si diffusero ben presto nei maggiori centri culturali d'Europa, producendo un profondo rinnovamento della scienza occidentale. Tra le opere da ...
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Palù, Giorgio. – Microbiologo italiano (n. Oderzo 1949). Specializzato in Oncologia e in Patologia generale, è docente emerito di Virologia e microbiologia all'Università di Padova, dove ha diretto il [...] e tecnologia presso la Temple University di Philadelphia. I suoi studi si sono concentrati sulle patologie prodotte 2020 ha assunto la carica di presidente dell’AIFA, subentrando a D. Mantoan e rassegnando le dimissioni nel febbraio 2024. Dal 2021 al ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...