FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] di G. Giordano, Roma 1981, ad Indices; documenti sulla missione siciliana del F., in Carteggio di M. Amari, a cura di A. D'Ancona, I, Torino 1896, pp. 428-431, 460 s., 491, 514-518, 521 ss.; L. Mordini, La Legione umanitaria e la difesa della Sicilia ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] , Milano 1928, pp. 125 s.; L. Baccarini, G. G., in Archivioitaliano di chirurgia, XLVI (1937), pp. 344-358; D. Giordano, Chirurgia, Milano 1938, I, p. 379; II, pp. 114, 180; L. Preti, Lotte agrarie nella Valle Padana, Torino 1955, ad indicem; Lotte ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] di lettore di medicina teorica e pratica (che tenne fino alla morte) e una provvisione di 500 "monete d'oro", la più alta fra tutti i docenti dello Studio. Parte della provvisione gli era conferita a titolo di protomedico del duca. La docenza pisana ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] Prof. F. C., Padova 1887; A. Cesarini, Profili di chirurghi militari italiani, Roma 1930, pp. 33-37; D. Giordano, Chirurgia, I, Milano 1938, p. 12; B. Zanobio, Je le pansai, Dieu le guérit. Gli aforismi di chirurgia militare di Louis Appia (1818-1898 ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] di medici e uomini di scienza in varie città d'Europa lavoravano intorno alla possibilità di una medicina infusoria. 1991, ad nomen. Tra i numerosi autori medici romani che ricordano il M., si segnalano: D. De Marinis, Dissertatio philosophico- ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] dello Stato, Minist. dell'Intemo, Ex consulta araldica, fasc. 228; Ibid., Carteggio di E. Visconti Venosta, pacco 5, cartella I; Ibid., Libro d'oro della nobiltà ital., vol. XIX, pp. 84-85; Roma, Arch. stor. del ministero degli Esteri, buste 233 e ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] anno di insegnamento, e furono pubblicati a Napoli, per cura di I. Nasso - E. Schwartz, gli Scritti medici in onore di R del S.M. Ordine di Malta ed ebbe la medaglia d'oro di benemerenza della presidenza centrale della Croce rossa italiana.
Lo ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] fetale conseguenti sia al parto strumentale, sia a quello spontaneo ma laborioso, in contraddizione con i dominanti concetti galenici egli affermò d'aver constatato che nel cordone ombelicale è contenuta generalmente una sola vena.
Il suo merito ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] un ritratto di grande evidenza: straricco, talmente famoso che di lui si diceva che fosse in grado di far resuscitare i morti, ancora d'età virile, forte come un toro, ghiotto di fichi, mele, ciliege, che egli amava mangiare non con parsimonia, ma a ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] alienazioni mentali, III [1866], pp. 197-250; Fisiologia dei centri nervosi encefalici, I-II, Padova 1871, in collab. con A. Lemoigne, monografia premiata con medaglia d'oro dalla R. Accademia di medicina del Belgio; Sulle funzioni dei lobi anteriori ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...