Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] , B. Raggi, La segregazione amichevole, cit., pp. 22-24, 44-45. Sulla rinascita dell’accusa del sangue si veda anche D.I. Kertzer, I papi contro gli ebrei. Il ruolo del Vaticano nell’ascesa dell’antisemitismo moderno, Milano 2001, pp. 163-177.
20 Il ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] zar celeste»), in Труды Отдела древнерусской литературы, 38 (1985), pp. 185-209; sulle ascendenze moldave, pp. 205-206.
47 Cfr. D.I. Mureşan, De la place du Syntagma de Mathhieu Blastarès dans le Méga Nomimon du patriarcat de Constantinople, in Le ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] anche re.
La prima prova di tali rapporti è il carme sulla cronologia del mondo, datato al 763 (D. I, N. II), che si chiude con la preghiera che Dio accolga tra i beati Arechi e la moglie, stirpe nata regia, cioè figlia di re. A questo primo scritto ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] divergenze cronologiche fra l'Èlenchos, il Compendio dei tempi da un lato e il De Daniele, tramandato dai manoscritti come d'I., dall'altro. Nautin divise allora il corpus ippoliteo in due blocchi, uno rappresentato dalle opere segnate sulla statua e ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] , Göttingen 1871, pp. 354-390, 560-578 passim; G. Del Giudice, Don Arrigo infante di Castiglia, in Atti della R. Acc. di archeol., lettere e belle arti di Napoli, VII (1875), pp. 153-325; H. Gregorovius, Geschichte der Stadt Rom im Mittelalter, V ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] Studi danteschi a cura della Dep. Romagna, Bologna 1921, pp. 165-176 (pp. 166-168 per la dedica al piccolo Malatesta e per i figli d'Isotta); Cronache malatestiane dei secoli XIV e XV, a cura di A. F. Massèra, in Rerum ital. script., 2 ed., XV, 2, p ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] donativi l'ambasciatore spagnolo a Londra e verso la quale spinge il fatto che Giacomo I non ha "un soldo") e da fargli perseguitare i cattolici, i quali, prevede il D., sotto di lui "viveranno quietamente" - e per Orléans, il 28 gennaio è a Lione ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] del potere che già da tempo erano in atto e che abbiamo sommariamente ricordato. La novità sta nel fatto che i poteri d'imperium, come il potere di fare la legge, che così tanta centralità avevano acquisito in autori come Bodin, vengono osservati ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] dato al papa romano da Carlo di Durazzo, sembrano essere stati fattori determinanti per la rottura con la regina Giovanna Id'Angiò. Si distinguono infatti due fasi nella politica di Giovanna. Dopo un'iniziale piena adesione ad U. che, originario del ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] . Completa la dedica una raccomandazione ad amministrare con parsimonia la tradizione del testo, perché non cada "in man d'i fanti" (v. 105), come caddero precedenti opere "in prosa ed in rimato" del medesimo autore (allusione molto interessante ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...