Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] larepubblicala maggior parte delle Viser trattano difatti di seduzioni, violenze carnali, ratti, infedeltà e tradimenti, fratricidî, gelosie, incesti (Svend i Rosengaard, Torbensdatter, ecc.). Singole Viser oppongono all'immagine delladonnad'amore ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] che ne rappresentano il 30%, le donne, i minori e i vecchi; 2. la popolazione libera non cittadina: meteci, delle città dell'Italia romana nel periodo repubblicano. - Durante larepubblica Roma diede al problema della formazione d'un grande stato la ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] Roma. Quivi, durante larepubblica, venivano, di tanto in tanto, create delle commissioni d'inchiesta (quaestiones) le femminile secondo la diversa condizione sociale, e infine sulle pene da destinare alle donne che non contraccambiano la passione ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] et d'histoire... offerts à H. Hauvette, Parigi 1933.
Per il trapasso dei Medici ai Lorena: L. Grottanelli, Gli ultimi principi della Casa De' Medici e la fine del granducato di Toscana, Pistoia 1897; L. Bruni, Il progetto di restaurare larepubblica ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] 1.070.000 di filati pettinati) e nelle lanerie da donna. L'esportazione è cospicua.
Germania. - Possiede dopo l'Inghilterra la più potente industria laniera d'Europa. L'arte della lana aveva ricevuto notevole impulso dall'attività dei principi ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] non sono d'accordo sulle condizioni agricole di Roma all'epoca dei re e del più antico periodo dellarepubblica. La tradizione di la disciplina del lavoro in risaia; di poi protezione delledonne e dei fanciulli, riposo festivo, limitazione delle ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] era affidata la trasmissione gelosa dell'etrusca disciplina, nella quale anche le donne potevano essere dell'ultimo secolo dellarepubblica; da lui prendono poi nome i libri dell nella tomba dell'Orco, o la testa della giovine Velcha, d'impeccabile, ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] conseguenza dell'invasione fillosserica in Francia), toccando i 3.603.000 hl., in gran parte diretti verso la vicina repubblica; . di HCl N/10; il tutto si fa bollire per 1/4 d'ora circa. Dopo raffreddato, si titola con soluzione alcalina N/10 fino a ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] 1503 L. è in campo. Ma il lavoro troppo costoso per laRepubblica e tanto gravoso per L. venne abbandonato (v. tavv. CXXXVII d'Avalos come entro vapori acquei; egli che amava le cose vedute traverso il fascino malinconico della sera, dipinse ladonna ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] tutta l'esasperazione con la quale un giovane, la cui passione è aspramente ostacolata dai parenti della fanciulla, grida la sua rabbia e il suo dispetto sotto le finestre delladonna vietata. La parola d'amore diventa parola d'odio, di provocazione ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...