SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] d’Arco), Francesco Jorch (Bailado chinês; Dafnis ou O perjuro; Eco e Narciso) e Giuseppe Villa (A conquista de Malaca pelos Portuguezes; Phedra, nuova versione di Fedra). La collaborazione con Vestris continuò con i balli La rivolta delledonne ...
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LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] fare quando Croce non potrà più essere d'aiuto, di soccorso e di ispirazione l'antichistica e la storia delledonne. Furono poi avviate Necr., nei maggiori quotidiani nazionali (Corriere della sera, LaRepubblica, La Stampa, Il Messaggero, Il Mattino, ...
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MARTINI, Virginia
Daniele Ghirlanda
– Nacque a Siena verso il 1510 da Giovanni Battista, giureconsulto originario di Casole (Casole d’Elsa); il nome della madre è ignoto.
Una fonte tarda attribuisce [...] guerra.
La consacrazione nell’Olimpo del petrarchismo al femminile giunse con le Rime diverse d’alcune nobilissime et virtuosissime donne (Lucca, V. Busdraghi, 1559, pp. 162-205), curate da L. Domenichi, che presentano una silloge di testi della M ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] Lega internazionale delledonne per la pace e la libertà, e dellaRepubblica spagnola, nel 1937 fece parte di una delegazione internazionale femminile che portò gli aiuti raccolti in Spagna, e in tale occasione partecipò al primo congresso delledonne ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] C. Croce, La gloria delledonne, Bologna 1590, p. 13; G.M. Crescimbeni, Commentari… intorno alla sua istoria della volgar poesia, composizioni inedite, in La Nuova Musica, X (1905), 113, pp. 35-38; 114, pp. 47-50; D. Maraffi, In Repubblica al tempo di ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] vescovo di Roma, il significato dell’incarnazione, la cooperazione di Maria al mistero di Cristo, la presenza dello Spirito Santo, la morale sessuale, la bioetica, il dialogo con le culture, la rivalutazione delladonna sono al centro del dibattito ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] anni dopo – la qual finì essendo d’anni settantacinque»54.
Con quest’ultima giornata di lavoro, dedicata a quattro figure femminili, Michelangelo chiudeva il suo rapporto con la pittura, ch’era similmente iniziato nel segno delladonna per eccellenza ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] Verfassungsschutz), che ha il compito di tutelare la stabilità interna dellaRepubblica, e il BND (Bundesnachrichtendienst) con il familiare; d) misure per il sostegno delle responsabilità familiari; e) misure di sostegno alle donne in difficoltà ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] d. quote rosa, cioè delle quote riservate a candidate donne nell’ambito di una lista elettorale: a una prima affermazione in senso contrario del 1995, lala lingua ufficiale dellaRepubblica sia l’italiano, restando salva la tutela delle ...
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Il principio di uguaglianza affonda le proprie radici nel costituzionalismo moderno e trova la sua affermazione sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di Indipendenza U.S.A. [...] è, invece, il problema delle c.d. quote rosa, cioè delle quote riservate a candidate donne nell’ambito di una lista esclude, però, che la lingua ufficiale dellaRepubblica sia l’italiano, restando salva la tutela delle minoranze linguistiche (art. ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...