BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] la protezione di Clemente VII, interessato per la sua politica fiorentina ad alimentare la crisi dellaRepubblicadonne dedicati, Venezia 1540 (ristampata ancora a Venezia nel 1544), e L'opere di Virgilio cioè la . Guicciardini, Storia d'Italia, a cura ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] la cattedra arcivescovile e le mense episcopali delle diocesi dell’antico dominio territoriale dellaRepubblica pp. 234, 312; B. Casini, I Libri d’Oro delle città di Siena, Montepulciano e Colle Val d’Elsa, in Bullettino senese di storia patria, XCIV ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] e la vecchia donna restò più sola che mai. L'antico tormento ricominciò: il figlio al principio del '49 andò a Livorno (laD. temette che egli volesse sostare a Genova per abbracciarla, e glielo proibì), poi a Roma. Ella si infiammò per laRepubblica ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] laRepubblica di Siena. Nell'agosto del 1535 era a Roma, da dove rimetteva una relazione al governo dellaRepubblica Arch. di Stato di Siena, Mss., D.88, cc. 93-161; Siena, sanesi, o vero Relazione delli huomini, e donne illustri di Siena e suo ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] in essa le lodi del giovane poeta si accompagnano a un caldo elogio dellaRepubblica di Ragusa.
Dopo gli studi a Salò e a Padova, il G scultori mostrare la diversità della natura degli uomini e donne e con quali le passioni" (ibid., D. Nicolini, 1591 ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] Lega dei guantai (ottobre 1885) in cui le donne "sono le più risolute"; sostenuto i mille cappellai scioperanti a Monza (luglio 1885): vi furono le solite retate poliziesche a giustificazione delle quali la Questura "non è in grado di fornire le ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] 95), destinava la sua dote a "maritar le donne di casa", e per far ciò garantiva ad ognuna la somma - laRepubblica si era dichiarata neutrale, il D. Redecima del 1661, b. 214/991; per il testamento della madre, Ibid., Sez. notarile. Testamenti, b. 92 ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] come testimonia il dipinto Donne di Milano-Corea (1960: Milano, Galleria d'arte moderna), incentrato sulla grafica del G. proseguì con le acqueforti per il volume La costituzione dellaRepubblica Italiana, illustrato insieme con G. Ferroni, G. Fieschi ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] donne. Ha avuto sei figli, tutti dalla sua favorita, che però non ha voluto divenisse sua moglie.
La vera mente dello Stato è il gran visir Ibrahim pascià, "temperamento delicato e deteriorato per le licenze, di figura non molto avantaggiosa ma d ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] delledonne: 1796), e più tardi ladellaRepubblica Cisalpina. Il 4 giugno 1821, insieme con l'arciprete don Giacomo Ciani (che nel 1828 gli cedette la sua parte), l'E. acquistò il monastero e la chiesa. Grazie anche a un sussidio della che D. Strocchi ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...