DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] a cura di A. Gherardi, Firenze 1896-98, ad Indicem; Consigli dellaRepubblica fiorentina, a cura di B. Barbadoro, I, Bologna 1921-1930, pp., 164, 577; Docum. delle relazioni tra Carlo d'Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, pp. 469 ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] la silloge di Ritratti e vite di donne illustri D., in E. De Tipaldo, Biografia degliItaliani illustri…, IV, Venezia 1837, pp. 422-425; E. A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venesia 1847, pp. 396 s.; G. Dandolo, La caduta dellaRepubblica ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] la nomina del Caracciolo a capitano generale della fanteria dellaRepubblica di Venezia, ottenuta anche con i buoni uffici dellodella M.); B. Baroni, D. Malatesti figlia di Roberto il Magnifico sposa di Giovanbattista Caracciolo, in Le donne ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] d'Aragona in garanzia del rimborso dei soccorsi ricevuti dalla Repubblica nella guerra contro Carlo VIII.
Preso ufficialmente possesso della italiani sposati con donne del posto, e fuggiti molti altri per arruolarsi in Italia, la cronica mancanza di ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] nella Repubblica di Venezia "il solo favore spesso decideva della promozione alle cariche, non già i talenti conosciuti"? Intento morigeratore e censorio muoveva ancora il M., ma questa volta contro la propria stessa classe d'origine, auspicando ...
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GUIDI, Angela Maria
Vanessa Roghi
Nacque a Roma il 31 ott. 1896 da Eugenio e Anna Casini, entrambi appartenenti a famiglie della borghesia cattolica romana.
Terza di quattro femmine, fece i suoi studi [...] C. Nava, aveva fondato il Comitato centrale per la cooperazione e il lavoro femminile, legato all'Azione cattolica , Sorelle d'Italia, Roma 1996, pp. 149-169; M. Addis Saba - M. De Leo - F. Taricone, Alle origini dellaRepubblica. Donne e Costituente ...
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PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] della linea napoletana della famiglia, ovverosia Innico Piccolomini d’Aragona, figlio del duca d’Amalfi Alfonso II, il quale allora si trovava a Siena con la carica di capitano generale delle armi dellaRepubblicad’ la figlia d’Aragona duchi d’ ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] sua proprietà, dove presto la raggiunsero altre nobili donne di Siena, fra le duomo un orto, per il quale pagavano 4 fiorini d'oro ogni anno. In un documento del 18 con la quale il papa Clemente IX sopprimeva i gesuati su richiesta dellaRepubblica ...
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COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] . Gli accordi del 1175, voluti dall'imperatore Federico I per ristabilire la pace tra Genova e Pisa, avevano sanzionato la piena parità di diritti delle due Repubbliche in Sardegna, una parità puramente teorica e destinata quindi ad infrangersi di ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] della quale efficacemente s'adoperò il cardinale Rinaldo d'Este. Ma soprattutto determinante per i "primi avanzamenti alla Chiesa di Belluno" e, più ancora, per la finanziarie dellaRepubblica sempre ' poveri pregioni e donne convertite" (Estratto).
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...