LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ) mira a ritrarre la mutevolezza delle sorti umane; compatta è la difesa della sensualità (ancora I, 5, contro la vendetta d'onore e la gelosia; e II, 14: "egli colse quel frutto amoroso che per ordinario viene concesso dalle donne con piacere uguale ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] in Ruanda (1994) e più di recente la crisi del Dārfūr in Sudan. In tutti questi casi le donne sono oggetto di violenza, oltre che come donne, come esponenti di una comunità: «Il corpo delledonne usato come campo di battaglia», scrive Karima Guenivet ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente dellaRepubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] e se ci sono uomini e donne che sanno riaffermarli con convinzione sincera dellarepubblica democratica e per spiegare il significato della nascita della nostra Repubblica nella storia d'Italia.
repertorio
I simboli dellaRepubblica Italiana
La ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] principessa d'Epinoy, all'assedio di Tournai, e di madame de Balagny all'assedio di Cambrai. Quando tali città capitolarono, il Farnese lasciò uscire quelle donne coraggiose con l'onore delle armi, andò a salutarle e concesse la propria Carrozza ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto DelleDonne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] York 1991, pp. 188-205; A. Boureau, Histoires d'un historien. Kantorowicz, Paris 1992 (è preferibile la trad. ted. Kantorowicz. Geschichten eines Historikers, Stuttgart 1992, con Nachwort di R. DelleDonne); R.E. Lerner, Ernst H. Kantorowicz (1895 ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] nel 1445 infine istituì le compagnie d'ordinanza, che costituirono il primo nucleo d'esercito statale regolare a base di per la Difesa, dei quali 1.200.000 donne. L'arruolamento coatto proseguì anche nella Repubblica Sociale, a favore dello sforzo ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] per impulso signorile - una congiuntura favorevole per taluni settori dell'economia mantovana, segnatamente il lanificio.
L'alleanza fra laRepubblica veneta e il papa Sisto IV ai danni di Ercole d'Este, stretta nel 1481, vide F. ovviamente schierato ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] finalità antiaragonesi, con laRepubblica di Venezia e della Cena, e dei ritratti di Beatrice d'Este, la moglie di L., e di altre amate, ossia Cecilia Gallerani, raffigurata come "la dama con l'ermellino", e Lucrezia Crivelli, l'ultima favorita, donne ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] - liberati in seguito alla tregua triennale venetoimperiale del 6 giugno.
Un'esperienza, questa della disfatta cadorina, che dovette esasperare l'animosità contro laRepubblica del D., sì da indurlo a militare, con spirito di rivalsa, nella ben più ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] la persona del re fuori dal dibattito, hanno lanciato una petizione a favore dellarepubblica, con un'audacia che costa loro ladella Convenzione da parte dei gruppi che, sotto le insegne più disparate (vincitori della Bastiglia, donne Partito d'Azione ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...