CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] con donne appartenenti delle compere anteriori a San Giorgio o non consolidate nel Banco (secc. XIV-XIX), in Atti d. Soc. ligure di storia patria, n.s., VI (1966), p. 265; M. T. Ferrer y Mallol, La pace del 1390 tra la Corona d'Aragona e laRepubblica ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] , molto più potente delle galere e in grado di operare anche d'inverno, si stava aveva infatti proibito alle donne di mascherarsi e di andare laRepubblica di Genova, con la quale c'era una vecchia ruggine per questioni di precedenza: la flotta dell ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] della G., vi era giunto perché, di fede ghibellina, era entrato in contrasto con i parenti, che erano invece di parte guelfa. Nel 1467 Fazio fu inviato come ambasciatore presso laRepubblica F.A. Della Chiesa, Theatro delledonne letterate, Mondovì ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] in una disputa con laRepubblica di Venezia per il d'arme e per la rilevanza pubblica, ma anche per i rapporti con il mondo della cultura. Anticipando la "corte" malatestiana di Rimini nel Trecento, in Le donne di casa Malatesti, a cura di A. Falcioni, ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] d’ostacolo a uno stile di vita secolare, compreso l’esercizio della violenza privata contro uomini e donne. Se per gli anonimi autori delle Petrucci e la politica estera dellaRepubblica di Siena (1487-1512), Siena 1997; Id., La politica estera ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] la protezione di Clemente VII, interessato per la sua politica fiorentina ad alimentare la crisi dellaRepubblicadonne dedicati, Venezia 1540 (ristampata ancora a Venezia nel 1544), e L'opere di Virgilio cioè la . Guicciardini, Storia d'Italia, a cura ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] e la vecchia donna restò più sola che mai. L'antico tormento ricominciò: il figlio al principio del '49 andò a Livorno (laD. temette che egli volesse sostare a Genova per abbracciarla, e glielo proibì), poi a Roma. Ella si infiammò per laRepubblica ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] laRepubblica di Siena. Nell'agosto del 1535 era a Roma, da dove rimetteva una relazione al governo dellaRepubblica Arch. di Stato di Siena, Mss., D.88, cc. 93-161; Siena, sanesi, o vero Relazione delli huomini, e donne illustri di Siena e suo ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] Lega dei guantai (ottobre 1885) in cui le donne "sono le più risolute"; sostenuto i mille cappellai scioperanti a Monza (luglio 1885): vi furono le solite retate poliziesche a giustificazione delle quali la Questura "non è in grado di fornire le ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] 95), destinava la sua dote a "maritar le donne di casa", e per far ciò garantiva ad ognuna la somma - laRepubblica si era dichiarata neutrale, il D. Redecima del 1661, b. 214/991; per il testamento della madre, Ibid., Sez. notarile. Testamenti, b. 92 ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...