TRAMONTANO, Decio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Brusciano, uno dei casali di Marigliano (Napoli), in anni imprecisati, forse non molto prima della metà del XVI secolo.
Di un legame con il [...] casa Rayola et Lionfante» (ASN, Notai del ’500, Notaio Orazio Sabbatino, 458/5, cc. 334v-336v). Perduta è pure s., n. 27; A. Zezza, Giovan Bernardo Lama: ipotesi per un percorso, in Bollettino d’arte, s. VI, 70 (1991), pp. 1-30 (in partic. pp. 29 nota ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] , a soli dieci anni di età era una delle eredi più ricche d'Italia, con entrate stimate in più di 40.000 scudi all'anno. al L. 450.000 ducati. Con Fiano (ereditata dal padre Orazio), Zagarolo (ereditata dal fratello, il cardinale Ludovico nel 1632), ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] età sua più tenera ad apprender la grammatica; e fino d'allora cominciò a dare chiari segni che allo studio della poesia coll'animo inclinava, perché volentieri, e con incredibil diletto, leggeva Orazio: di modo che la buona parte in versi sciolti ne ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] ma anche di maggiore esperienza ed età come Orazio Porta, pupillo savinese di Vasari sin dal 1554 178r). Il celebre dipinto con la famiglia di Teofilo oggi al Museo nazionale d’arte medievale e moderna di Arezzo, attribuito a un «anonimo del XVII ...
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TURRIANI (Torriani), Orazio
Roberta Maria Dal Mas
Nacque a Bracciano il 27 gennaio 1578 da Francesco Gnocchis e da Camilla Girifalchis (Bracciano, Archivio storico parrocchiale [ASPB], Battesimi 1574-1590) [...] Miranda sui resti del tempio di Antonino e Faustina (141-161 d.C.) nel Foro romano, con il padre Francesco, pagato per Pietro Moraldi (1637-38; Dal Mas, 2012, pp. 50 s.). Di Orazio è il palazzo di S. Callisto (1615), già monastero dei benedettini di S ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] dominata da colleghi di grande levatura, come Orazio Cartagenova, Antonio Tamburini, Giorgio Ronconi, Filippo Fenice, Milano 1983, ad ind.; Verdi’s “Macbeth”: a sourcebook, a cura di D. Rosen - A. Porter, Cambridge 1984, ad ind.; M. Conati, “Ernani” ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] e assistita dagli allievi Orazio Costa e Massimo Taricco.
Nel 1937 sposò Nino D’Aroma. Dopo l’ . P., in Lo Specchio, 23 novembre 1975. G. Lattanzi, T. P. L’ammaliatrice. Passione d’arte: l’anima e la musa, Roma 1923; G. Meoni, T. P. al “Valle”, ...
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SUPERANZIO (Esuperantius) da Cingoli
Orazio Condorelli
Giurista e vescovo operante fra il secondo e il quarto decennio del Trecento, le sue attività sono documentate nel ventennio tra il 1317, quando [...] e il clero di Modena, condannati quali fautori di Ludovico il Bavaro (Condorelli, 1994, p. 265).
Alla scuola di Giovanni d’Andrea era maturata in Superanzio la devozione per s. Girolamo, ciò che consente di riconoscergli un posto non marginale nel ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] in Salza, 1917, p. 230). A questo proposito il friulano Orazio Brunetti, autore di tre lettere indirizzate a Gaspara, nello scrivere di Collalto, signore della Marca trevigiana, aristocratico, uomo d’armi e modesto letterato. La relazione fra i due ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] premessa alle Odi di Orazio (Napoli 1857), risalgono pure sia un primo saggio di traduzione da Orazio, stimolato e lodato fortuna di non poter recare ad effetto il suo concetto della unità d'Italia: "Destin che a lui vietò seguir l'ardita impresa di ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...