VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] De Sanctis e gli permisero di accostarsi all’insegnamento di Orazio Costa, che con il tempo si sarebbe rivelato solido e , che il regista volle dedicare alla sua memoria, vinse la Palma d’oro a Cannes (1995) ex aequo con Underground di Emir Kusturica. ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] .
Si recò quindi a Vienna, dove nel 1762 esordì come Orazio ne Il trionfo di Clelia di J.A. Hasse. Il 5 ; nel 1765 fu Megacle ne L'Olimpiade e Apollo ne Il trionfo d'amore (azione teatrale rappresentata a corte per le nozze di Giuseppe II e ...
Leggi Tutto
BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] tutta la servitù, si apprestò ad accogliere in casa Orazio Bianchi e Antonio Comini e a servirsi soltanto di essi pp. 246, 255 (lettere del Peiresc); G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1837 s.; F. Abela, Malta ...
Leggi Tutto
VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] anni il 10 agosto 1622 nel «palazzo del duca di Fiano [Orazio Ludovisi]», e trovò sepoltura «in n.ra Chiesa [S. Andrea dell’Albani e del Domenichino nel palazzo di Bassano di Sutri, in Bollettino d’arte, XLII, 1957, pp. 266-277; F. Zeri, La Galleria ...
Leggi Tutto
VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] Consigliere di Stato e inviato a Venezia per assistere Orazio Farnese, allora al servizio della Repubblica Veneta durante la parmense Cornelio Magni parla ampiamente di lui in una relazione d’Atene datata 15 dicembre 1674, facendo cenno alla sua ...
Leggi Tutto
XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] collegio gesuitico di Roma. Qui entrò in contatto con Orazio Borgondio, docente di matematica, e con Ruggero Boscovich, del Dizionario storico dei cartografi italiani, a cura di A. D'Ascenzo, Roma 2018, https://www.digitaldisci.it/leonardo-ximenes/ ( ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] riammessi in città; i figli del B., Malatesta e Orazio, dati in ostaggio al papa; il B. stesso si Varchi, Opere, a cura di A. Racheli, I, Milano, s. d., passim; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, passim; Le due ...
Leggi Tutto
BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] di S. Cecilia in Roma. Le sedi dell'Istituto musicale a S. Cecilia in Trastevere, a S. Nicolò à Cesarini, alla Maddalena, in Annuario d. Accad. naz. di S. Cecilia, Roma 1956, pp. 8, 30 (dell'estr.); L. Feininger, La scuola policorale romana del Sei e ...
Leggi Tutto
GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Lorenzo Strozzi, e un'altra, del G., al duca Ercole I d'Este.
Il dialogo finge una conversazione avvenuta in Padova nell'atelier brevi vite di poeti greci additati, su indicazione di Orazio ed in linea colla tendenza fillellenica dell'autore, quali ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] Alfonso, nato nel 1541, Ferrante nel 1544 e Orazio nel 1545, destinati a succedergli rispettivamente su Castel G.G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 110, 255; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad indicem; P. Aretino, ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...