TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] al XXXI Festival di Spoleto Toffolo fu diretto da Orazio Costa, severo ed esigentissimo regista, aduso a Tonin bela grazia di Goldoni, allestito dallo Stabile di Trieste, d'allora in poi si cimentò colla consueta spigliatezza in altri generi, ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] rigoroso di quelli basati sul calcolo. Una lettera di Orazio del Monte a Galileo (16 giugno 1616) documenta , 444, 515, 594; A. Favaro, Per la storia del compasso di proporzione, in Atti d. R. Ist. Ven. di sc.,lett. ed arti, LXVII (1905), 2, pp. 723 ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] 1904, pp. 273 ss.; A. De Gubernatis, Dict. int. des écrivains du monde latin, Firenze 1905, pp. 369 s.; negli Annali d. R. Scuola superiore d'agr. di Portici, s. 2, XII (1914), si trovano gli Atti del Convegno per il festeggiamento del 40° anniv. di ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] una Deposizione, per l'ex ministro Godoy un Orazio Coclite (Thieme-Becker) e intanto si cimentava onorevolmente gli artisti scelti da A. Stern per il rinnovo del pal. del Quirinale (D. Ternois, Napoléon et la décorat. du palais..., in Revue de l'art, ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] di Catania a premiare l’opera con una medaglia d’oro, procurando all’autore l’ingresso nell’ateneo cittadino livore contro l’autore dell’ode alla regina: «Mevio da un soldo, Orazio da un quattrino che ad arte di mosaico o versi accozza, or Cerbero ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] 7, 8, 10, 12); invece la Risposta ad una tragicomica lettera intorno agli studi d'Italia (Mss. Chigiani, S V 7, n. 12) non può essere attribuita al C scopertamente, Omero ed Esiodo, Virgilio ed Orazio, oltre ai trecentisti e cinquecentisti italiani.
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] Ifigenia in Tauride al teatro Licinium di Erba. E poi i grandi spettacoli d’eccezione: Il ventaglio per la regia di Renato Simoni, e ancora con il Caligola di Albert Camus (febbraio 1946); con Orazio Costa nell’Edipo re (Piccolo Teatro di Roma, ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] Arti per G. C. Doria, ritratto del cardinale Orazio Spinola (morto a Genova nel 1616), una tela riproducente 523 s.; Dipinti del XVII e XVIII sec. (catal. Rubinacci - antichità), Genova s.d. (ma 1969), pp. 36 s.; C. Manzitti, Riscoperta di L. B., in ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] poté aprire nel 1847 il proprio studio di avvocato a Cassano d'Adda. Intanto, a Milano, prese a frequentare quel "ritrovo di di sonetti e in un attento lavoro di traduzione delle opere di Orazio (le Odi e gli Epodi, editi entrambi a Imola nel 1877 e ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] a cura di G. Abbamonte et al., in AION, Sezione filologico letteraria, XXVII (2005); D. Pattini, Preliminari per un’edizione del commento di A. G. Parrasio alla Poetica di Orazio (1531), in Filologia e critica, XXX (2005), pp. 113-146; L. Ferreri, L ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...