SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] del SS. Sacramento con l’«architetto del monastero» Orazio Salerno, dopo aver revisionato nel 1781 il progetto di «maison de plaisance» per il re di Napoli, in I disegni d’archivio negli studi di storia dell’architettura. Atti del convegno... 1991, ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] nipote Orazio Farnese, ma il duca di Ferrara rifiutò, nonostante il parere contrario del cardinale Ippolito d'Este .000 scudi per i beni italiani ai quali aveva dovuto rinunciare. Cesare d'Este replicò di non voler pagare più di 150.000 scudi di dote ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] savi scelti dal Comune padovano per proteggere il ritorno in città di Pietro d'Abano.
Oltre che per l'attività di giudice, di podestà e di membro le opere di Lucrezio, Catullo, i Carmina di Orazio, Tibullo, Properzio, l'Ibis ovidiana, Marziale, le ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] il nome, dovette godere di un certo prestigio alla corte del re d'Italia Ugo di Provenza, che nei primi tempi del suo regno, numero di classici: fra gli altri, Boezio, Cicerone, Orazio, Marziale, Ovidio, Persio, Quintiliano, ma soprattutto Virgilio, ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] ebbe tre fratelli: Girolamo, morto durante la peste del 1575, Orazio e Serafino, "qual è in man de Turchi" come scrive del magistrato alla Sanità: "1591, 22 luglio. La Sig. Veronica Franca d'anni 45 da febre già giorni 20. S. Moisè".
Alcuni critici ...
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SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] nel Ritratto dedicato a Sagrestani nel 1764 da Orazio Marrini, nel quale si tiene conto, non secondo e il terzo decennio del Settecento, entro cui si scalano alcune note pale d’altare – la Sacra Famiglia con i ss. Anna e Girolamo, dipinta intorno ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] », fra cui spiccavano Alessandro Barberini, Orazio e Camillo Falconieri, Antonio Magalotti. Studiò I-II, Città del Vaticano 2006, ad indicem.
L. Assarino, Sensi d’humiltà e di stupore havuti da Luca Assarino, intorno le grandezze dell’eminentissimo ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] le morti del conte Gualtieri di Brienne nel 1205, di Pietro II d'Aragona nel 1213 e di Simone di Montfort nel 1218, e all' autori e trattati morali più o meno antichi e autorevoli (Orazio, Ovidio, i Disticha Catonis, Bernardo di Chartres, Alano di ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] citazioni concernono la Bibbia, Plauto (Lunardini, 2017), Orazio (con il commento dello Pseudo-Acrone), Giovenale ( 1986, ha editato: C.4 q.1 c.2 v. Ostenderint (pp. 201-203); C.4 q.1 d.a.c.1 v. De prima (pp. 204 s.); C.15 q.6 c.4, v. Fidelitatem (pp ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] limpido, alto e adeguato alla materia come vuole Orazio, autorità ch’egli tradusse e preferì ad Aristotele, . 169-176; A. Chegai, L’esilio di M.: forme e riforme dello spettacolo d’opera fra Sette e Ottocento, Firenze 1998, 2000; G. de Van, Les jeux ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...