JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] 1913; G. Pascoli); Carme secolare, per coro (da Orazio, versione ritmica di U. Mancuso, 1935); Canto dell' Serate musicali, Milano 1928, pp. 130-135; A. Capri, Musica e musicisti d'Europa dal 1800 al 1938, Milano 1939, p. 110; C. Valabrega, Profilo ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] . Tibaldi (Porsenna) e il sopranista G. Manzuoli (Orazio), mentre le scene furono disegnate da A. Galli Bibiena L'amante di tutte di Galuppi (Irene) e ne Il signor dottore di D. Fischietti (Clarice). Nella stagione 1763-64 cantò al teatro S. Cassiano ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] si accenna a un suo memoriale, si parla di "una sua servitù d'anni 15" presso la medesima istituzione (de Florentiis).
Nel 1590, a voci, per concertar nel organo (Milano 1605) di Orazio Scaletta, prima opera in stile moderno pubblicata a Milano, ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] Nel frattempo era infatti emerso – così attestò il cantore camerlengo Orazio Griffi – che «Melchior Paloni» era «andato a servir il Seicento, in La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D.A. D’Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, pp. 541-543; J. ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] infatti dedicava, in data 8 nov. 1613, il suo Lamento d'Arianna,cavato dalla tragedia del signor Ottavio Rinuccini... posto in musica Venezia nel 1613 da B. Magni) a Marc'Antonio e Orazio Magalotti, due nobili fiorentini nella cui casa era già stata ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] G. Tebaldini, L'arch. musicale della cappella Antoniana, Padova 1895, pp. 16 s.; B. Ligi, La cappella musicale del duomo d'Urbino, in Note d'arch. per la storia music., II (1925), pp. 62 s., 84 s.; F. Bussi, Piacenza, Archivio del duomo. Catalogo del ...
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BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] l'anno seguente. Fervente tomista e cultore di Orazio, il B. non rimase estraneo ai più importanti I, p. 109, e Supplemento, p. 58; A. De Angelis, L'Italia musicale d'oggi. Diz. dei musicisti,Roma 1928, p. 47; Diz. Ricordi della musica e dei ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] poetica di O. Vecchi nelle prefazioni alle opere, in Orazio Vecchi. Precursore del melodramma. Nel IV centenario della music. ital., LV (1953), pp. 149-163;"Il più dolce cigno d'Italia". Luca Marenzio, in Piazza delle Belle Arti, III (1953-54), ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] danza.
Il sonetto di Muzio Manfredi L’aura che mossa a voi d’intorno gira, in Cento donne (Parma, Erasmo Viotti, 1580), Guglielmo, restandone ammaliato. Come scrisse l’ambasciatore fiorentino Orazio Urbani al granduca di Toscana Francesco de’ Medici ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] il povero Coppola, che chissà quale premio si attendeva per le sue virtuose fatiche, uscendo accaldato da Palazzo pigliò "un colpo d'aria" che in pochi giorni lo condusse alla tomba" (Breve storia..., p. 34).
Nessuno dei lavori del C. risulta sia mai ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...