CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] A. Adami, p. 209). Allievo di Gregorio Allegri e Orazio Benevoli, il Simonelli contribuì, insegnando al C. lo "stilus è di trovar e lodar le finezze e bellezze dell'Arte, per mostrare d'intenderle, e di saperle operare, e non mai di scuoprire i nei ò ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] stampa italiana con composizioni a due cori divisi), dedicato ad Alfonso II d’Este, duca di Ferrara e fratello di Ippolito, e a lui venne collegata alle audizioni tridentine del 1562 (anche se Orazio Tigrini, nel 1588, parlando dei rischi corsi dalla ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] ipotesi della parentela fra i due musicisti. Orazio lasciò pubblicato un libro di Madrigali e ibid., VI(1925), 4, pp. 140-151; F. Boyer, G. C. à la cour d'Henri IV, d'après des lettres inédites, ibid., VII(1926), 11, pp. 241-250; S. Silli, Una corte ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] della letteratura poetica universale, nei loro testi originali: da Orazio a Heine, da Shelley a Proust, da Byron a . von Weber, M.C. T., in The Book of modern composers, a cura di D. Ewen, New York 1942, pp. 108-116; E. Zanetti, La lirica da camera di ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] svincolarsi dal modello genialmente ma irripetibilmente coniato da Orazio Vecchi (non solo nell'Amfiparnaso, ma anche pp. 340 s.; N. Pirrotta-C. E. Tanfani, A. B., in Encicl. d. Spettacolo, I, Roma 1954, coll. 1418-1421; G. Reese, Music in the ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] "poesia per il passaggio della regina di Spagna da Genova" ovvero di Marianna d'Austria, sposa di Filippo IV, nel 1649 in viaggio per la Spagna (Witzenmann Rospigliosi e C. Pio di Savoia, e a Orazio Magalotti.
Oltre alle opere teatrali e agli oratori ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] servizio con le mansioni di associato al primo tiorbista Orazio Clementi, ricevendo uno stipendio di 100 fiorini annui; in cantata a due soprani con instromenti Clori nemica ed Irene seguace d'amore (ms. 17.582);la cantata a voce sola con violini ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] 604 s.; R. Casimiri, Oratorii del Masini, B., Melani, Di Pio, Pasquini e Stradella, in Roma, nell'Anno Santo 1675, in Note d'Arch. per la storia musicale, XIII(1936), 5-6, pp. 158, 162; A. Liess, Materialen zur römischen Musikgesch. des Seicento, in ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] corte era rappresentato, oltre che da Luigi stesso, dai violinisti Orazio e G. Battista Rubbini (ibid., c. 853).
I 58-76 e passim; N. Pelicelli, Musicisti in Parma nel sec. XVII, in Note d'archivio, IX (1932), 3-4, p. 234; E. van der Straeten, The ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] scritti teorici, Gregorio Allegri (morto nel 1652) e Orazio Benevoli. Il nome del L. compare più volte scuola di canto nel pontificio collegio Urbano di Roma (1627-1925), in Note d'archivio per la storia musicale, III (1926), pp. 49-51; M. Rinaldi ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...