BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] parte.
Figli del B. furono: Camillo (Paolo V), Orazio, Girolamo (1555-1578), Giovanni Battista, Francesco, Margherita - sposata , II, Siena 1755, p. 176; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1719 s.; F. Parisi, ...
Leggi Tutto
GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] cui la madre, tutrice del G. ancora minore d'età, dovette difendere di fronte al Consiglio di giustizia , 45, 50-53; G. Agnelli, Relazione dello Stato di Ferrara di Orazio della Rena (1589), in Atti della Deputazione ferrarese di storia patria, VIII ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] Assunto come socio onorario della Società economica teramana dal 7 giugno 1829, il D. divenne socio ordinario dal 12 genn. 1841, succedendo nel posto del suocero Orazio Delfico. Assumeva quindi la presidenza per l'anno 1845, confermatagli per il 1846 ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] , e Claudia (1607-1678) che, accasata ad un Colloredo d'un altro ramo, Fabio, sarà madre, tra l'altro, , 212 (e filza 527, alla data 13 marzo 1648, ov'è allegata la raccomandazione d'Alvise Molin); Ibid., Senato Mar, regg. 106, c. 101r; 107, c. 408 ...
Leggi Tutto
BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] soprattutto le abbastanza frequenti citazioni di classici, Orazio, Sallustio, Cicerone, Aulo Gellio, Virgilio, per la sua attività a favore di Cadalo, F. Baix, Cadalus, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., XI, Paris 1949, coll. 66 ss.; per ...
Leggi Tutto
BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] Cesare, Cicerone, Plinio il Vecchio, Ovidio e Orazio. Conobbe certamente il Roman de Troie di Benoit Arch. stor. lombardo, XIV (1887), pp. 18-20; L. A. Ferrai, B. d'Alessandria e i cronisti milanesi del sec. XIV, in Bull. dell'Ist. stor. ital., VII ...
Leggi Tutto
COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] successione paterna, era toccata al primogenito Orazio, personalità di rilievo del secondo circondario nel Bullettino del 1961-63 (annate LI-LIII, pp. 196 ss.).
Fonti e Bibl.: D. M. Savini, Introd. a L. Coppa Zuccari, Notamento dei rei di Stato delle ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] luglio, quando cercarono di intercettare le truppe di Orazio Farnese che, dalla Mirandola, si stavano portando a Roma: "parce qu'il est subject et a tousiours fait professyon d'estre serviteur dudit duc de Florence ... Mais ce que je craindrois le ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] da una parziale omonimia e dal fatto che i Camerini, ma non sappiamo quale ramo, possedettero a Muccia un'abitazione. D'altra parte i registri della cattedrale di Camerino, unica chiesa che nel '600 avesse in città il fonte battesimale, escludono ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] nel centro della città, esportava a Parigi, Lione, Roma, in Germania e nelle Fiandre.
I frequenti viaggi d'affari compiuti da Orazio avevano finito per renderlo un prezioso e insospettabile collaboratore dei duchi di Modena e Reggio, che usavano ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...