ALFANO, Tommaso Maria
Fausto Nicolini
Nato intorno al 1680 in Salerno, nel cui convento di Santa Maria della Porta vestì l'abito domenicano (29 dic. 1698) e ove fondò nel 1709 un'accademia detta degli [...] Avellino, ora raffazzonatore di allegazioni forensi e versi d'occasione altrui. Apostolo Zeno riusciva nel 1721 a Torquato Tasso riscontrato co' migliori testi, con gli argomenti di Orazio Ariosti, aggiuntovi un ristretto della sua vita (Napoli, Mosca ...
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BIANCHI, Brigida
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1613 da Giuseppe, il rinomato capitan Spezzaferro. Scarse e frammentarie le notizie sulla sua vita: iniziò a recitare nella compagnia patema, con il [...] del marito (1660), N. Romagnesi, famoso Orazio della Comédie Italienne. In quello stesso 1660 la de C. Sorel sieur de Sauvigny, Paris 1891, pp. 268-269, 432-434; A. D'Ancona,Origini del teatro ital., Torino 1891, II p. 512; L. Rasi,I comici ital ...
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ALGHISI (Algisi), Paris Francesco
Luigi Ferdinando Tagliavini
Figlio di Antonio e di Margherita Bonvicini, nacque a Brescia il 19 giugno 1666 nella parrocchia dei SS. Nazaro e Celso. Oltre agli studi [...] e la Santità per l'incoronazione dell'angelico maestro S. Tomaso d'Aquino, ibid. 1705, tutti oratori. Una cantata manoscritta dell'A erano in possesso (fine del XVIII sec.) dell'abate Orazio Chiaramonti di Brescia. Una lettera dell'A. al canonico ...
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CALVI, Giovanni
Francesco Barberi
Ricordato dalle fonti quale vicentino, lo troviamo attivo per la prima volta, come scultore, verso il 1710, nella nuova facciata della chiesa dei Servi, a Vicenza, [...] gruppo del Cristo deposto tra la Madonna, Nicodemo e Giuseppe d'Arimatea sull'altare. Dal Vecchia (1779, pp. 58 s 1070-1078) che egli si dimostra in particolare "seguace di Orazio e porta all'esasperazione il suo stile". Più puntualmente, si direbbe ...
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CAPRANESI, Giovanni
Luciano Arcangeli
Figlio di Cesare e Maria Tarabini, nacque a Roma nel 1852. La famiglia, imparentata con Giacomo Della Chiesa - il futuro papa Benedetto XV - e con il cardinale [...] Quirinale; decorazioni nella chiesa dell'Immacolata Concezione a via Orazio; nonché lavori in numerose ville (Campanari [Wolkonsky], di cinque grandi tele per la decorazione della sede della Banca d'Italia a Genova. Accademico di S. Luca dal 1911, fu ...
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GAGLIARDO, Felice
Sergio Rivabene
Nacque a Gerace (ora in provincia di Reggio di Calabria), probabilmente nel 1577, secondo quanto egli stesso dichiarò durante una sua deposizione in carcere. La sua [...] quali ciascuno cercava di scaricare sugli altri il sospetto d'eresia
Probabilmente il Campanella deve aver rivelato al G. di negromanzia, in collaborazione con altri carcerati, tra cui Orazio di Santa Croce.
A seguito di una perquisizione, nel suo ...
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CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] di vicari, e vi rinunciò nel 1591 in favore di Orazio Saminiati suo concittadino e familiare e poi, alla morte di Sisto V, I, Roma 1866, pp. 313 ss.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., XXI, Venezia 1870, p. 106; A. Bertacchi, Storia dell'Accad. ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] Fabio Massimo Caracena per l'Obsidio Cremonensis Galliarum Regis di Orazio Landi (Milano s.a., ma 1654) e il antiche..., Milano 1824, II, p. 312; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 438; G. Campori, Racc. di catal. ed ...
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BRITANNICO, Giovanni
Ugo Baroncelli
Fratello maggiore di Angelo, Giacomo, Gregorio e Benedetto. S'ignora l'anno della sua nascita. Nel 1470-71 è a Padova, ma non si sa se vi abbia conseguito la laurea. [...] commento all'Achilleide di Stazio, ma, come il commento ad Orazio del 1518, non ebbe un successo paragonabile a quello ottenuto col F. Odorici, Storie bresciane, IX, Brescia 1860, pp. 159-160; D. Fava, G. B. e le sue Regulae grammaticales, in Studi ...
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DE BELLIS, Giovanni Battista
Arnaldo Morelli
Nacque a Itri (nell'odierna provincia di Latina) probabilmente verso gli anni 1580-85. Visse ed operò, almeno tra il 1608 e il 1614, a Napoli come attestano [...] B. Gargano e M. Nucci, 1619), dedicato al card. Orazio Lancellotti, con il quale il compositore non aveva però avuto pubblicata dal 1500 al 1700, Pomezia 1977, pp. 456-59; K. A.Larson, D. G. B., in The New Grove's Dict. of Music and Musicians, V, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...